In un comunicato stampa congiunto accompagnato da una immagine di Pinocchio i consiglieri comunali Stefania Minore e Michael Immovilli criticano il nuovo assetto e le riduzioni della tassa rifiuti presentate dall’amministrazione e approvate nell’ultima seduta del consiglio comunale: Bisogna innanzitutto specificare che gli sconti fatti sulla tariffa derivano in parte da una riduzione dei servizi: sono stati tolti i cassoni per la raccolta degli ingombranti da Fondotoce, Cavandone, Biganzolo, Unchio, Zoverallo e Possaccio, per un risparmio di oltre € 16.000, inoltre il servizio è diventato a pagamento (€ 50 a chiamata) e questo fa presagire abbandono di materiale ingombrante in città, il cui recupero costituirà un costo maggiore per la città, oltre a rimetterci di immagine. Ridotti anche i passagi per la raccolta del verde e qualcuno in città ha notato ulteriori disservizi . Se è vero che si è ridotta la tariffa del 5% per le utenze domestiche e del 10% per le utenze non domestiche sono aumentate però le tariffe degli alimentari, macellerie, piccole botteghe, pane e pasta, banche e supermercati, e quindi si toglie da una parte per caricare su altre utenze. Il documento prosegue dichiarando inaccettabile la disparità di trattamento fra categorie commerciali senza una valutazione delle caratteristiche delle varie strutture nell’applicazione delle tariffe e criticando il Sindaco per la mancata rimodulazione dei coefficienti e della loro riduzione per le categorie più colpite. Sotto accusa anche le mancate informazioni da parte dell’amministrazione a proposito della raccolta differenziata, che dovrebbe costituire un incentivo al risparmio, ma per ora rappresenta solo un costo e una perdita di tempo per il cittadino. Ci batteremo – concludono i consiglieri – perché la tassa rifiuti venga ridotta e rimodulata nei confronti di tutte le categorie!
