I toni delle contrapposizioni e i veleni della campagna elettorale sono in continua crescita all’avvicinarsi del ballottaggio Brezza-Albertella. Il segretario Vco della Lega, Enrico Montani, invita ad abbassare i toni e a pensare al bene della città e ci inoltra il seguente comunicato:
Questo triste tutti contro tutti cui stiamo nostro malgrado assistendo, a colpi di querele annunciate, dichiarazioni e contro dichiarazioni, non fa bene ne’ al dibattito politico ne’ ai verbanesi che meritano maggiore rispetto. La disaffezione alle urne trova proprio in questo genere di comportamenti la sua linfa vitale. Sarebbe, pertanto, auspicabile abbassare i toni nel rispetto sia degli alleati sia degli avversari. Sì pensi al bene della città capoluogo e non ad innescare polemiche sterili e dannose. Noi abbiamo già annunciato che appoggeremo Giandomenico Albertella senza chiedere apparentamenti e senza fare accordi sotto banco. Chiunque stia facendo circolare notizie diverse, sta consapevolmente raccontando bugie agli elettori. A Mirella Cristina dico con affetto: pensi agli errori fatti dal suo partito ed ai suoi, anzi che spargere inutili veleni, dimostrandosi poco lucida, se non addirittura scorretta. D’altronde i cittadini tutti hanno ben inteso il percorso che ha portato alla sua tardiva e sbagliata candidatura per il centro destra. Il cammino della Lega è stato lineare e lo si può facilmente constatare nei santini e nel materiale cartaceo e social che abbiamo prodotto e reso pubblico. Nei giorni che hanno preceduto il primo turno, i militanti di Verbania hanno imbustato ed etichettato 13.500 lettere con scritto “crocia il simbolo Lega e scrivi Montani, il tuo voto sarà valido anche per il candidato sindaco Mirella Cristina”, dunque rigettiamo qualsivoglia accusa di tradimento e andiamo avanti a testa alta. La Lega sta dalla parte dei verbanesi, dei fatti e del buon senso, e non da quella di chi ha dimostrato di non saper accettare una sconfitta.
NELLA FOTO Enrico Montani (nella seconda foto con Alberto Preioni e Luigi Airoldi)
cioè, in perfetto stile a corrente alternata, che da sempre vi contraddistingue, prima chiedete di abbassare i toni e poi continuate a polemizzare, senza nemmeno fare un minimo di autocritica. Per es., perché non vi siete voi per primi dissociati da questa scelta tardiva, sostitutiva e calata dall’alto?
Secondo me invece ha detto giusto. Tutti i partiti di centrodestra sono stati leali alle direttive ufficiali dei partiti. Sbagliando ma in buona fede. In realtà la lealtà era da dare al candidato in pectore. Ma l’errore è stato solo di forza italia e della candidata che hanno forzato la mano. A sinistra obbiettivamente hanno fatto di peggio cacciando letteralmente l’attuale sindaco e millantando arie pulite da chi è ancora assessore del sindaco defenestrato. Ecco
A destra il peccato originale lo ha commesso proprio il candidato in pectore, con quella sortita poco opportuna su FI come carta straccia, dando così adito al successivo pretesto con conseguenti errori a catena. Idem a sinistra, con tanto di epurazione.
Sai, io non so se e perché abbia detto questo. Probabilmente ci sono cose pregresse che non sappiamo. Certo è che l’elettore di centrodestra come quello di centrosinistra hanno una propria testa e non credo rispondano a comando. Chi vincerà forse dissolverà tutti i veleni. Per chi perde saranno guai con tanto di resa dei conti. Io come cittadino ed elettore voterò quello che mi da più fiducia che per me è Albertella. Ciascuno poi farà la sua valutazioni e sarà quello che sarà.
Sì, i contrasti partono da lontano, un ambo gli schieramenti. Riguardo il ballottaggio, mi asterrò.
Caro SINISTRO ma sei sicuro? Dietro la lista civica di Albertella si nasconde il male, del resto era l’unico candidato del centro-destra prima della diaspora romana, è palese che in caso di elezione le linee guida sarebbero dettate dall’appartenenza politica, Verbania non ha bisogno di queste. Io ci penserei due volte prima di non andare al voto……
Ciao ghiffa, anche dietro l’ altro schieramento ci sono fazioni che si fanno la guerra da anni, grillini compresi. Il che e’ quanto dire, con questo campo largo estemporaneo. Non si salva nessuno dei 2, almeno per me, che non sono uno che si tura il naso e butta giù.
Ma a dimettersi dopo il disastro verbanese sia Regionale che Comunale non ci pensa il segretario della Lega ? cosa aspetta ?