NASCITA DEL COMITATO DIFESA CASTELLI, LE REAZIONI

NASCITA DEL COMITATO DIFESA CASTELLI, LE REAZIONI

Sulla nascita del Comitato Difesa Ospedale Castelli annunciata nei giorni scorsi dai consiglieri comunali Laura Sau, Giovanni Alba e Giovanbattista Finocchiaro De Lorenzi che avevano promosso il presidio davanti al nosocomio verbanese, registriamo adesioni e anche interventi critici, E’ il caso dell’onorevole Mirella Cristina, che giudica la creazione del Comitato un’azione riduttiva e divisiva, mentre occorre difendere i tre presidi e puntare ad una sanità di eccellenza per tutto il Vco.  La parlamentare di Forza Italia così prosegue:  Dare vita ad un comitato per difendere un ospedale quando sul territorio ne sono presenti tre significa non avere a cuore la sanità e la salute di tutti i cittadini della provincia. Omegnesi, verbanesi e ossolani hanno gli stessi diritti, hanno tutti il diritto di essere curati sul territorio con una sanità di elevata qualità. Dalla Regione Piemonte questo dobbiamo pretendere e non perderci in quisquilie. Scendere in campo per difendere il Castelli mi sembra molto egoistico significa creare una nuova spaccatura e minare quel percorso di unione del territorio che invece gioverebbe su diversi fronti, quello sanitario compreso.

A queste dichiarazioni  e ad altre critiche giunte dalla Lega per ribadire come sia necessario non un Comitato che difenda solo il Castelli ma uno in difesa dei tre ospedali e degli interessi dei cittadini di tutta la Provincia, fa seguito il seguente intervento di Giorgio Tigano e Vladimiro Di Gregorio a nome del Comitato a difesa dei tre Ospedali Vco:   Ricordiamo a tutte le forze politiche e organizzazioni sindacali e di categoria che tale comitato già esiste, con l’adesione di liberi cittadini, del consigliere Tigano di Verbania e Di Gregorio di Baveno ed opera dall’autunno del 2019; sottolineamo che già ha elaborato uno studio progetto che prevede il mantenimento dei tre ospedali ed un riassetto organico della sanità territoriale, progetto a suo tempo inviato a sindaci, regione ed al consigliere regionale Preioni. Abbiamo assicurato la nostra presenza all’ultima manifestazione indetta davanti all’Ospedale di Pallanza ribadendo come la difesa del Castelli ha un senso compiuto solo se parte di un progetto che preveda, oltre al riassetto della sanità territoriale, gli ospedali di Domodossola e Verbania con Dea e pari funzioni ed il mantenimento del Madonna del Popolo di Omegna con pronto soccorso H24.

  1. Bernardino Gallo 10 Maggio 2021, 10:49

    Le indicazioni sulla sanità del VCO da parte dell’on. Mirella Cristina in risposta al comitato per la difesa degli ospedali sono da me condivise pienamente. Una sanità in questa realtà periferica e di frontiere deve essere organizzata in modo diverso dal centralismo passato. Per tale motivo aggiungo la critica che un comitato del genere dovrebbe essere sostanzialmente rappresentativo di tutto il territorio.

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