La fusione tra Verbania e Cossogno è un non senso, una forzatura che non porta vantaggi a nessuno, un “matrimonio d’interesse”. Sono valutazioni espresse in conferenza stampa da Michael Immovilli e Adrian Chifu di Forza Italia Berlusconi e da Francesco Sirtori del Club Forza Silvio Verbania, per ribadire il fermo no ad una fusione che a loro avviso non ha alcuna logica motivazione. Immovilli parla di manovra legata a implicazioni politiche su cui occorre fare chiarezza collegate a situazioni amministrative del comune di Cossogno risalenti al periodo in cui era sindaco Marchionini che non vengono alla luce e di cui non sono chiarite le responsabilità. Sirtori sottolinea l’incompatibilità della fusione, che dovrebbe coinvolgere Comuni analoghi della fascia montana e non realtà così diverse; annuncia altresì l’organizzazione di una prima serata con amministratori di Cambiasca, Miazzina, Aurano, Intragna per promuovere unioni naturali tra Comuni con analoghe caratteristiche per sostenere le unioni “compatibili”. Chifu coglie l’occasione per denunciare la crisi del Comitato per il gemellaggio, che viene trascurato e non funzionerà neppure dopo le modifiche al regolamento.
Nella foto Chifu, Sirtori e Immovilli