
Nel mese scorso i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Omegna, unitamente a quelli del Comando Provinciale di Verbania, hanno effettuato diversi controlli ad attività commerciali, in particolare nel settore della somministrazione di cibo e bevande, come bar e ristoranti. Il bilancio della campagna di controlli, che ha riguardato 11 obiettivi, è di 9 persone denunciate all’Autorità Giudiziaria e sono stati individuati 9 lavoratori in nero e 6 irregolari su 35 lavoratori complessivamente identificati. Per 7 imprese è stato adottato il provvedimento di sospensione dell’attività, mentre le sanzioni complessive sono di oltre 80.000 euro. Le attività commerciali, due delle quali a Verbania, due a Casale Corte Cerro, una a Gravellona, Stresa, Ornavasso, Cannobio Baveno, Macugnaga, Crevoladossola, sono tutte bar o ristoranti, tranne una sala slot ed un privato. Gli illeciti riscontrati con maggior frequenza sono mancata redazione del documento di valutazione dei rischi e mancata autorizzazione all’istallazione dei sistemi di videosorveglianza alle autorità competenti, cosa che oltre alla denuncia penale ha comportato per 6 la sospensione dell’attività. Per altre due attività, invece, è stata contestata la sola violazione amministrativa, una delle quali poiché all’interno sono stati sorpresi due lavoratori in nero. Per quanto riguarda il privato cittadino, i Carabinieri Ispettorato del Lavoro hanno verificato che lo stesso aveva assunto in nero, come collaboratrice domestica, una cittadina straniera priva diu permesso di soggiorno. Ne consegue la denuncia all’Autorità Giudiziaria.