All’Istituto Franzosini in corso Cairoli è stata inaugurata la nuova sede del Corso di laurea in Scienze Infermieristiche le cui lezioni hanno già preso il via a cura dell’Università del Piemonte Orientale. I locali prima occupati nella ex Villa Saporiti annessa all’Ospedale Castelli erano diventati inadeguati e insufficienti, ora con la nuova collocazione si dispone di spazi più ampi e funzionali che hanno già reso possibile aumentare il numero di studenti portandolo a 50 nuove matricole. Un risultato di grande importanza, come ha evidenziato Chiara Serpieri, direttore generale dell’Asl Vco, per l’assoluto rilievo del servizio infermieristico nel quadro dell’attività svolta dall’azienda sanitaria per la quale la professione dell’infermiere è oggetto di massima attenzione. La feconda sinergia e unità di intenti tra Comune proprietario dell’immobile, Asl e Istituto Ferrini-Franzosini hanno permesso di ottenere la nuova sede e questo prezioso risultato è stato rimarcato dalla presidente del Corso di laurea Antonia Follenzi, dalla coordinatrice Paola Sanvito, dalla direttrice didattica Nadia Tantardini e dal vicepresidente di Ars Uni Vco Giulio Gasparini. La nuova sistemazione rende possibile migliorare lo svolgimento dell’attività formativa che non è solo di natura didattica ma si svolge grazie anche all’aiuto dei tutor con un percorso complesso di cui è parte fondamentale pure il tirocinio per ottenere la necessaria esperienza nella professione e nelle relazioni umane. Il sindaco Silvia Marchionini si è soffermata sulla crescita della collaborazione con l’Upo che condurrà ad un sempre maggiore radicamento universitario nella città con percorsi formativi che saranno una chiave di volta per lo sviluppo del territorio. Ultimo atto della cerimonia inaugurale è stato la benedizione della nuova sede da parte di don Costantino Manea parroco di San Vittore.