
I Carabinieri delle Stazioni di Gravellona Toce e Bannio Anzino hanno arrestato in flagranza di reato un 34enne residente in Gravellona Toce per maltrattamenti in famiglia e resistenza a Pubblico Ufficiale. Nella serata dello scorso 9 ottobre, una pattuglia della Stazione Carabinieri di Bannio Anzino è stata inviata presso un appartamento condominiale di Gravellona Toce su richiesta di vicini di casa che avevano segnalato una violenta lite in atto tra la coppia ivi dimorante. I militari hanno appurato che la donna, una 37enne dimorante nell’appartamento, era stata percossa dal compagno convivente. L’uomo, in forte stato di agitazione, imputava alla donna la mancanza di generi alimentari in casa e, alla vista dei militari, si è mostrato insofferente alla loro presenza e ha cercato invano di allontanarsi dal posto venendo trattenuto dai militari operanti.
I due sono stati accompagnati presso la Stazione Carabinieri di Gravellona Toce, anche alla luce della volontà della donna di denunciare il compagno. Negli uffici del Comando Stazione la donna veniva fatta accomodare per verbalizzare l’accaduto e ricostruire la vicenda. Nel frattempo l’uomo, in sala d’attesa della Stazione, ha perso il controllo e dopo aver rovesciato un tavolino ha cercato di dirigersi verso l’ufficio dove si trovava la compagna minacciandola di morte se avesse sporto denuncia. L’uomo è stato immobilizzato dai militari operanti con non poca fatica e dichiarato in arresto per maltrattamenti in
famiglia e resistenza a Pubblico Ufficiale. Su disposizione del magistrato di turno, è stato tradotto presso il carcere a Verbania in attesa dell’udienza di convalida. Nei confronti della donna sono state attivate quelle misure previste dal “Codice Rosso” di tutela delle vittime di violenze domestiche.