OFFSHORE SUL LAGO TRA POLEMICHE E TRIONFALISMI

L’offshore sulle acque del Lago Maggiore resta al centro delle discussioni dopo il week end a Stresa e in attesa di quello di Arona.  Mentre dagli ambientalisti continuano a giungere comunicati  di dura condanna dell’evento, bocciato senza riserve, gli organizzatori parlano già di scommessa vinta e sottolineano in un comunicato il pieno successo ed i risvolti positivi della manifestazione.  Per due giorni – vi si legge –  Stresa è stata protagonista dell’evento che ha unito sport, tecnologia, glamour e storia con l’Uim Skydive Dubai XCat World Series.Stresa e lo stesso accadrà ad Arona dal 6 all’8 settembre per le uniche tappe italiane del mondiale. Migliaia le persone che hanno affollato il lungolago di Stresa per seguire le gare, ma anche le spettacolari esibizioni: le barche storiche, il water show e lo Skydive Dubai, con paracadutisti scesi dal cielo e atterrati su motoscafi.  Gli spettatori sono arrivati da ben oltre i confini del Vco. Ma non solo: le Isole Borromee sono state lo scenario ripreso e fotografato dagli obiettivi di fotografi e operatori di tutto il mondo. Al di là della competizione in se stessa, da ricordare il ritorno economico per il territorio: sul lago soggiornano per 10 giorni team e staff, per un totale di 2.000 notti prenotate negli hotel. A ciò bisogna aggiungere l’indotto del pubblico che ha partecipato all’evento e la pubblicità che il territorio, anche grazie alla diretta di Dubai Tv, ha ottenuto in tutto il mondo. Da ricordare che Dubai è candidata per ospitare l’Expo 2020: pertanto la scelta di Stresa e dell’Italia sono per il Governo degli Emirati Arabi una vetrina importante per riuscire a vincere la sua corsa per la candidatura. La novità assoluta è stata rappresentata dal fatto che per questo evento le Isole Borromee sono state vere e proprie tribune d’eccellenza. Grazie al percorso studiato, infatti, il servizio di navigazione per il pubblico ha funzionato regolarmente e il pubblico ha potuto raggiungere le isole Bella e Pescatori per assicurarsi un punto di osservazione privilegiato. Anche il servizio di taxi boats ha lavorato regolarmente con un percorso riservato.  In riva al lago Maggiore grazie a questo evento si è respirata l’aria di Montecarlo, del glam, del lusso, con la presenza di piloti di fama mondiale, giornalisti internazionali e appassionati da tutto il mondo. Si tratta di un legame con la storia: Stresa infatti all’inizio del Novecento ospitò i primi campionati mondiali.  Soddisfatta anche l’Amministrazione comunale:Siamo felici e onorati di aver ospitato un evento così importante grazie alla partnership con la WPPA World Professional Powerboating Association di Dubai e sotto l’egida dell’Unione Internationale Motonautique,  dichiara il vicesindaco di Stresa Giuseppe Bottini.

 

 

Lascia un commento

La tua email non sarà pubblicata.