L’AVAP – Associazione Volontari Ammalati Psichici – organizza nel corso del weekend nel parco di Villa Giulia una serie di iniziative per sensibilizzare i cittadini sulla malattia mentale. Oggi pomeriggio l’inaugurazione, con la lettura di un messaggio del presidente di Avap, don Roberto Salsa, e alcuni interventi, nonchè un primo spettacolo. “Io non scotto” il titolo dell’evento e le “presine” ne sono simbolo: ne sono state realizzate oltre 1.200 dalle volontarie del gruppo “Il cuore…le mani…le donne…” e addobbano il giardino di Villa Giulia prima di essere date in omaggio ai visitatori. Un titolo e un simbolo che destano curiosità e che ci spiegano per l’associazione Toetta Dorola e l’ideatrice Tullia Taloni: Nessuno dà importanza alle presine.Non se ne sente la mancanza, si possono facilmente sostituire, sono di poco valore e se si rovinano, si buttano senza rimpianti. Spesso sono fatte con materiale che altrimenti andrebbe buttato. Guardandole però con un’ottica diversa, possiamo vedere quanto siano belle, realizzate con gusto e abilità. Vorremmo che si guardassero in questo modo anche gli ammalati mentali e che anche in loro si cercasse il lato bello, poichè ce n’è tanto e sempre, anche se un po’ nascosto come un tesoro da cercare con calma e pazienza.E così possiamo scoprire che l’ammalato mentale NON SCOTTA.