Col passare dei giorni cresce l’asprezza delle polemiche della campagna elettorale. Dopo quella tra Movimento 5 Stelle e Pd di cui abbiamo appena dato notizia. eccone un’altra con la quale lo stesso Movimento chiama in causa la candidata del centrodestra Mirella Cristina, con la risposta del Comitato elettorale quest’ultima. Dapprima il comunicato del Movimento 5 Stelle:
Ed ecco il comunicato di risposta del Comiutato elettorale di Mirella Cristina Sindaco:
La logica del Movimento 5 Stelle è curiosa: Mirella Cristina è candidata a sindaco di Verbania; Forza Italia è una lista collegata alla candidatura a sindaco della stessa, all’interno di Forza Italia ci sono alcuni candidati di “Popolari per l’Italia”, un referente nazionale del gruppo Popolari per l’Italia è il senatore Ruvolo, Ruvolo conosce Totò Cuffaro (difficile che un parlamentare siciliano non frequentasse il presidente della Regione), Cuffaro è stato condannato… quindi Mirella Cristina non è trasparente e “moralmente” non può frequentare associazioni come Libera. Questa logica non è solo demagogica, ma aberrante. La gente cominci a chiedersi in che mani si metterebbe con i “duri e puri” del M5S che sono contro il CEM, contro l’EXPO, contro la TAV, contro l’Europa, contro le infrastrutture, contro tutti!
Va bene tutto, appunto, ma c’è anche un limite alla demagogia. Soprattutto se fatta da chi è guidato da un uomo condannato in via definitiva per omicidio colposo.
Comitato elettorale Mirella Cristina Sindaco
