ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA: L’ANDAMENTO NEL VCO NEL 2018. IN CALO I REATI PIU’ ALLARMANTI, IN CRESCITA REATI NELLA SFERA FAMILIARE E SESSUALE

ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA: L’ANDAMENTO NEL VCO NEL 2018. IN CALO I REATI PIU’ ALLARMANTI, IN CRESCITA REATI NELLA SFERA FAMILIARE E SESSUALE

La Prefettura rende noto l’andamento di ordine e sicurezza pubblica nel Vco nel corso del 2018. L’andamento generale della delittuosità nel territorio del Vco registra, nel complesso, un trend in diminuzione, grazie alla costante e capillare attività di prevenzione e contrasto da parte delle Forze dell’Ordine, come emerge dal confronto tra i dati al 30 novembre 2018 e quelli risultanti alla stessa data nel 2017. Risultano in calo i reati che suscitano il maggiore allarme sociale, quali gli omicidi (- 14%), le estorsioni e l’usura (- 6%), il traffico di stupefacenti (- 15%), lo sfruttamento della prostituzione (- 67%) e le rapine (- 35%); si registra, inoltre, una significativa flessione dei reati di tipo predatorio: i furti, infatti, sono in decremento (-20%), soprattutto per quelli messi a segno nelle abitazioni (-28%) e negli esercizi commerciali (- 19%).

Nel 2018 sono diminuite anche le truffe e le frodi informatiche (-12%); inizia a dare i suoi frutti l’impegno del Comitato provinciale di coordinamento per prevenire le truffe finanziarie, istituito presso la Prefettura, che anche quest’anno, grazie alla sinergia tra le Forze dell’Ordine e le realtà istituzionali ed associative del territorio, ha promosso una campagna di prevenzione del fenomeno, con un nuovo ciclo di iniziative di sensibilizzazione della cittadinanza svolte presso le sedi comunali e le parrocchie.

Costante attenzione, anche in considerazione della vicinanza con la frontiera elvetica, è stata dedicata al contrasto dei reati di natura tributaria e al commercio di merci contraffatte. Nel 2018, in particolare, sono state sequestrate somme per € 4.011.117,00 e ingenti quantitativi di prodotti contraffatti.

Si regista, tuttavia, un notevole incremento dei reati legati al contesto familiare e alla sfera sessuale; è aumentato, infatti, il numero delle violenze sessuali (+ 80%), così come risultano in preoccupante crescita i maltrattamenti in famiglia (+ 86%) ed i reati connessi a tale fenomeno, quali ingiurie, minacce, lesioni (+18%). Il trend crescente della violenza di genere e della violenza domestica evidenzia la necessità di promuovere anche in questo territorio un’attività di prevenzione di più ampio respiro, che non coinvolga solo le Forze dell’Ordine ma la società civile nel suo insieme. Il fenomeno è costantemente attenzionato, per individuare iniziative più incisive.

Il fenomeno migratorio è in diminuzione. Ad oggi, sul territorio provinciale risultano 310 migranti, quindi cala la presenza, che al 31 dicembre 2017 ammontava a 550 unità.

Si conferma anche nel 2018 il tasso di incidentalità stradale, con 7 incidenti mortali su un totale di 474 sinistri. L’Osservatorio attivato presso questa Prefettura – al quale partecipano, oltre alle Forze dell’Ordine e le Polizie Locali, anche rappresentanti di ANAS, ACI e della Motorizzazione Civile – stante la gravità del fenomeno, ha intensificato l’attività, pianificando iniziative di sensibilizzazione volte alla prevenzione dei sinistri stradali, quali ad esempio l’incontro con gli studenti delle scuole superiori. Sempre in tema di circolazione stradale, visti i recenti eventi emergenziali che hanno determinato l’interruzione di arterie viarie di rilievo internazionale, quali le strade Statali 33 e 34 che conducono verso il confine svizzero, è in fase di studio, con il contributo delle Forze dell’Ordine ed il coinvolgimento di ANAS e delle Amministrazioni locali, uno specifico piano di emergenza, al fine di assicurare in ogni caso il flusso del traffico veicolare

Per quanto riguarda la sicurezza sul Lago Maggiore, anche nel periodo estivo di quest’anno, in ragione del significativo incremento della presenza di natanti, è stato organizzato un servizio di sicurezza coordinato, svolto dalle Forze dell’Ordine e dai Vigili del Fuoco nonché con il contributo della Guardia Costiera di Genova, coinvolta in tale attività dalle amministrazioni locali. Oltre al suddetto servizio, in tale periodo è stato attivato, in particolare, un nuovo presidio dei Vigili del Fuoco presso l’Isola dei Pescatori.

E’ in corso l‘aggiornamento dei piani di emergenza esterna delle industrie a rischio di incidente rilevante presenti sul territorio provinciale. Nella giornata di ieri, in particolare, si è svolta l’esercitazione “per posti di comando” organizzata presso questa Prefettura per sperimentare i piani di Vinavil e Hydrochem,  industrie a rischio di incidente rilevante ubicate rispettivamente nei Comuni di Villadossola e Pieve Vergonte.

Nella foto la sede della Prefettura del Vco

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