A seguito del comunicato FIPAV che sancisce la conclusione definitiva di tutti i campionati pallavolistici di ogni serie e categoria, ecco il commento della presidente di Pallavolo Altiora, Monica Morando: La notizie era nell’aria. La decisione è coerente con quelle delle altre federazioni sportive ed era inevitabile. In questo momento le direttive del Governo e soprattutto della comunità scientifica sono da considerarsi delle linee guida imprescindibili. Siamo tutti amareggiati e dispiaciuti per il corso preso dagli eventi ma non abbiamo altra scelta che aspettare la fine di questo incubo. Dal punto di vista sportivo la stagione in corso era probabilmente la migliore degli ultimi dieci anni, con la Prima Squadra seconda nel girone di serie C Regionale , le giovanili che potevano ambire a traguardi importanti e la Prima Divisione che ambiva a giocarsi la promozione. Dal mio punto di vista si sarebbe potuto lasciare uno spiraglio per la conclusione dei campionati e fasi territoriali, magari a settembre con play off serie C . Capisco le difficoltà e i problemi, anche legali , che potrebbero sorgere e quindi credo che Fipav abbia considerato ogni opzione possibile.
Un comunicato societario così prosegue: La situazione è complessa, ma poco si parla del terribile danno che le categorie non professionistiche stanno subendo. Una Associazione Sportiva Dilettantistica come la nostra, vive di piccoli sponsor e quote associative. La crisi economica dovuta al coronavirus coinvolgerà chi ci sostiene e le famiglie, non sappiamo ancora quali saranno le ripercussioni sulle realtà come la nostra. Noi stiamo lavorando da casa per garantire a tutti una ripresa appena sarà possibile, i dirigenti e lo staff tecnico stanno programmando e cercando soluzioni per attività straordinarie anche estive, se saranno attuabili. Il presidente del Coni Malagò e il ministro Spadafora hanno più volte sottolineato che proprio le Società Sportive no profit sono importanti, anzi indispensabili per il tessuto sociale e per la crescita dei giovani. Ci aspettiamo un aiuto concreto da parte delle istituzioni, dal Coni, dalla Fipav e dallo Stato. Soprattutto spero che questo sostegno, non solo morale ma anche in termini economici, giunga dal territorio, Comune e Provincia, perché è qui che noi lavoriamo ogni giorno ed è qui dove vogliamo ripartire più convinti e più forti di prima.
Lo Staff tecnico Altiora ringrazia la Società per il lavoro svolto e per la gestione dell’emergenza. Altiora ha scelto di mantenere fede ai propri impegni con i tecnici dando prova di una sensibilità non scontata ne’ dovuta. E’ un segnale forte e importante, da un lato testimonia quanto la Società creda nel progetto tecnico in essere , e sia disposta a sacrifici per mantenerlo, dall’altro è la prova della indomita volontà di Altiora di non arrendersi.
