E’ solo una passerella provvisoria quella collocata sul canale di Fondotoce in attesa del rifacimento di un ponticello definitivo, ma la posa del manufatto sta suscitando polemiche a non finire da parte di cittadini e gruppi politici per l’opportunità e i costi dell’intervento. “Quando la pezza è peggio del buco” è il titolo del comunicato con cui il Movimento 5 Stelle interviene sull’argomento: Ai primi di agosto l’amministrazione ravvisa “l’urgenza e la necessità immediata di procedere alla posa in opera della passerella provvisionale”. Considerando che la stessa funge da unico collegamento “breve” tra i campeggi di Fondotoce e la nuova pista ciclabile, considerando inoltre, la maggior affluenza al percorso visto la stagione estiva. Constatando che manca un mese e 15 giorni alla chiusura dei campeggi e che la ciclabile non è ancora operativa, l’amministrazione pensa di spendere ben € 29.585 oltre €. 1.000 oneri sicurezza ed oltre IVA 22 % “ per evitare “disagio ai ciclo-pedoni”. Assurdo poi se pensiamo che tra poco più di due mesi si potrà installare il ponte nuovo. Ci chiediamo se c’è una relazione tecnica che giustifichi, dal punto di vista della “viabilità”, un simile sperpero di denaro. Oppure è l’ennesima dimostrazione del “pensiero unico” dell’amministrazione che segue l’onda delle sollecitazioni su facebook? Ora ci troviamo un’ impalcatura in mezzo al parco che si collega ad una ciclabile non finita.. che dire: ottima cartolina per i turisti.
Di tono analogo sono gli interventi di parecchi cittadini e le loro valutazioni trovano eco anche in quanto scrive l’architetto Maurizio Forella, pur senza intenti polemici: Senza virare nelle solite polemiche che fanno male alla nostra città mi piacerebbe avere una risposta e pochi e semplici quesiti. Partendo dal presupposto che la pista ciclabile Fondotoce Intra è, purtroppo e inspiegabilment