In un comunicato congiunto Raffaele Allevi, capogruppo PD in consiglio comunale, e Marco Magni, segretario PD Circolo Verbania, manifestano il loro stupore per le critiche pretestuose contenute nel comunicato del gruppo Verbania Futura riguardante la gara d’appalto per la gestione delle nuove spiagge di Suna:
Fa specie pensare che il neonato gruppo di minoranza in Consiglio Comunale, che si è presentato alla città in questa nuova veste (non la prima a dire il vero), non si sia accorto del grande lavoro compiuto con la creazione di queste nuove spiagge.
Comprendiamo che ammettere che quello che sta per concludersi, con il secondo lotto della ciclabile e il litorale dei Tre Ponti, sia un’opera che crea un colpo d’occhio di grande bellezza, sarebbe come riconoscere la bontà del lavoro svolto da questa Amministrazione.
Non ricordiamo da parte della minoranza, interventi che riconoscano l’importanza di questa opera, né la sua complessità; solo critiche, spesso cavalcando l’onda del malcontento sugli inevitabili disagi che purtroppo una serie di difficoltà oggettive hanno reso ancora più importanti.
E ricordiamo che Verbania, a causa di scelte fatte in passato con la rinuncia dell’amministrazione di centrodestra ai soldi di ANAS per il primo lotto della circonvallazione in galleria, ha solo due vie d’accesso.
Per quanto riguarda la gara d’appalto, confidiamo vada presto a buon fine, con buona pace dei detrattori.
Ma non è nemmeno questo il punto: noi non abbiamo la bacchetta magica come riportato nel comunicato ma siamo impegnati per lasciare a questa città infrastrutture capaci di far compiere un salto di qualità.
Notiamo invece, dalle prese di posizione e dalle dichiarazioni tenute più volte in Consiglio Comunale un atteggiamento di parte della minoranza che denota una voglia di immobilismo. A questo Verbania probabilmente sarebbe stata costretta fosse stata governata dal centro destra (non cogliendo le opportunità che questa amministrazione sta mettendo in campo), solo per seguire schemi rigidi preordinati.
Ricordiamo infine quanto questa Amministrazione sia impegnata anche nelle prossime opere del Bando di Rigenerazione Urbana (per 20 milioni di euro!) che, riguardo al tema spiagge e ciclabile, vedrà quest’ultima raggiungere il parco Cavallotti di Intra, dando un’immagine turistica invidiabile, grazie anche ad opere come la passerella ciclopedonale sul torrente S,Bernardino.
Noi pensiamo che questa sarà una svolta per Verbania, dobbiamo immaginarla complessivamente, con tutte le opere che la riguardano concluse. Per ora ci accontentiamo delle nuove spiagge e della ciclabile Fondotoce – Suna e scusate se è poco.
Trovo veramente molto villano questo personaggio. Da abitante fuori Verbania, quindi interessato alla città per LAVORO oppure come TURISTA, i lavori durati ANNI hanno infastidito tantissimo. La colpa è della giunta di anni prima? Bah, se faccio fare dei lavori nella mia casa decido io quando e come. Quei lavori poi sono utili? Speriamo, ma faccio presente che la gente arriva a Verbania in auto. Mi sembra pochissimi ci arrivino in bicicletta
ma come no, a verbania arrivano tutti e solo in bicicletta, utilizzando la pista ciclabile: possibile che non veda le code e gli intasamenti quotidiani di velocipedi sulla bellissima, utilissima ed economicissima pista del c? 😉
beh, se volgiamo il turismo stile lago di Garda, qualcosa bisognerà pur fare….. Tanto le critiche per nulla costruttive, sia dell’opposizione che dei soliti eterni scontenti, ci saranno sempre, a prescindere, in quanto fini a se stesse!
Costruiscono ovunque piste ciclabili (in Europa e in Italia) e qui non vanno bene. Costano, non vengono usate, ci si sposta in macchina. Ma allora saranno tutti imbecilli quelli che le costruiscono? Ci sono milioni di persone che amano usare la bicicletta o passeggiare e perchè non dovremmo pensare a loro? perchè bisogna pensare sempre alle auto? Un’economia, in questo caso di incentivo al turismo, non è basato solo ed esclusivamente sullo spostamento delle auto. Guardate quanti stranieri arrivano dalle nostre parti e hanno le biciclette, perchè sono molto consapevoli che è un mezzo utile per muoversi. Se solo fossimo un po’ più comprensivi e guardassimo anche alle esigenze degli altri forse vivremmo tutti meglio. E se ci fosse una ciclabile che costeggia tutto il lago ce la invidierebbero in tanti. Abbiamo già luoghi meravigliosi, che in realtà amiamo poco e siamo poco capaci di sfruttarli, se poi ci aggiungessimo una ciclabile da 80/100 km faremmo veramente la differenza. E basta fare pochi chilometri e arrivare sulla ciclabile da Ascona a Magadino per capire quante persone ne usufruiscono a piedi o in bicicletta e per capire quanto sia veramente utile.
non solo: aggiungerei che in Svizzera sono anche diminuiti i rischi di incidenti sull’arteria corrispondente alla nostra statale 34.