PD: DALLA REGIONE PIEMONTE ZERO RISORSE PER I CENTRI ESTIVI. PER VERBANIA 63.000 EURO DAL GOVERNO

PD: DALLA REGIONE PIEMONTE ZERO RISORSE PER I CENTRI ESTIVI. PER VERBANIA 63.000 EURO DAL GOVERNO

Durante un incontro on line organizzato dal Partito Democratico del Vco  e coordinato da Alice De Ambrogi (segretaria provinciale Pd) con la partecipazione di Monica Canalis (consigliera regionale) , Enrico Borghi (deputato) e Riccardo Brezza (assessore a cultura e istruzione del Comune di Verbania),  sono state affrontate tematiche legate all’avvio dei centri estivi e più in generale alle politiche per le famiglie e per la ripresa delle attività educative e scolastiche.  Un comunicato del Pd rileva che dal confronto è emerso che la Regione Piemonte non ha tuttora messo a disposizione alcuna risorsa per i centri estivi ai Comuni. Le uniche risorse disponibili per l’attività sono quelle che ha stanziato il Governo, così come Enrico Borghi ha esposto durante la discussione.  Il deputato del territorio ha evidenziato che per il Comune di Verbania sono stati erogati 63.000 euro, per Domodossola 38.000,  per Omegna 34.000, per Gravellona 20.000, per Baveno e Crevoladossola 11.000, per Casale Corte cerro 9.000, e così via in maniera proporzionale per altri  comuni del Vco per un totale di oltre 265.000 euro. Risorse importanti per tutta Italia e subito disponibili per un sostegno ai Comuni che sin da subito hanno iniziato a lavorare superando non poche difficoltà in sinergia con i diversi attori del terzo settore, realizzando un fattivo ed importante supporto alle famiglie e alla formazione dei più piccoli.

  1. Roberto Pavesi 25 Giugno 2020, 20:17

    Scusate, ma con tutti i fondi del cosiddetto decreto rilancio con il quale il presidente del consiglio ha promesso bocche di fuoco di miliardi, le regioni che devono reggere la sanità devono occuparsi di questo? Non era il governo centrale che doveva occuparsi delle mascherine e delle zone rosse e non lo ha fatto lasciando sole le regioni? Non che i centri estivi non siano importanti ma forse il tanto amato governo giallorosso avrebbe dovuto occuparsi di altro. Evidentemente il pd piemontese sta facendo il verso a quello lombardo nel buttare fango sulle regioni di centro destra in una logica di sciacallaggio politico. Ma il giochino evidentemente non può funzionare a lungo. E neppure la promessa di valanghe di soldi a pioggia annunciati e mai arrivati nell’atmosfera ovattata della villa lussuosa degli stati generali. Un po’ di serietà non guasterebbe.

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    • i centri estivi ora servono, forse anche di più rispetto al passato, visto che molti genitori purtroppo dovranno lavorare per recuperare il tempo perso durante il lockdown, trovandosi senza soldi e/o senza ferie. Non tutti hanno la fortuna di poter avere i nonni alle spalle. Riguardo la distrazione di fondi, basta e avanza ciò che è stato fatto in passato, dirottando fondi dal pubblico al privato, con le conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti. Riguardo il colore rosso, qualcuno dovrebbe evitare certe battute infelici, visto il ruolo istituzionale che ricopre, ma si sa, non sempre vengono messe le persone giuste al posto giusto, e questo accade anche per qualche bontempone che si ritrova, suo malgrado, a gestire il welfare regionale. Per la responsabilità delle zone rosse, attendiamo la verità giudiziaria, poiché quelle politiche stile scarica-barile lasciano il tempo che trovano….

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