Gli ultimi sviluppi della situazione ospedaliera e sanitaria in genere del Vco, con le preoccupazioni generate dalle dichiarazioni giunte da Torino soprattutto per quanto riguarda le sorti dell’Ospedale Castelli di Verbania, producono un fronte compatto e incessante di reazioni che mettono sotto accusa o quanto meno chiedono espliciti chiarimenti all’amministrazione regionale. In ambito politico, se anche gruppi del centrodestra non mancano di manifestare le loro perplessità per alcune sconcertanti contraddizioni, è soprattutto dal centrosinistra che si denuncia una gestione disastrosa della sanità, con affermazioni contrarie tra loro e crescita del disagio reale dei cittadini per accedere ai servizi o a ciò che resta di essi. Su tale situazione torna oggi con fermezza il segretario cittadino del Partito Democratico, Marco Magni: Complice la “pandemia”, si sta portando a termine lo svuotamento dell’ospedale Castelli senza chiarire quale sia il suo futuro. E’ ridicola l’affermazione dell’assessore regionale alla sanità Icardi quando dichiara che il Castelli “rimarrà aperto” senza specificare “per fare cosa”. Tutte chiacchiere e nessuna che possa fare riferimento ad un documento scritto che raccolga una decisione specifica della Giunta regionale. Questa ultima “pirotecnica” uscita dell’assessore ha avuto se non altro il merito di far riflettere, noi diciamo positivamente, anche i consiglieri di opposizione che siedono in consiglio comunale a Verbania, che avevano sottoscritto e approvato un ordine del giorno comune che, lo ricordiamo per chi se ne fosse dimenticato, è stato votato da tutti tranne che dal rappresentante della Lega uscito dall’aula. Riteniamo che questa concordanza politica sugli obiettivi della politica sanitaria, così disattesi da questa amministrazione regionale, possa rappresentare un argine a questo disegno perverso che mette a rischio il diritto alla salute dei cittadini. E’ anche evidente a tutti l’errore commesso dal consigliere Albertella e dai consiglieri comunali di minoranza di Insieme per Verbania e Prima Verbania nell’aver snobbato con la mancata partecipazione il consiglio comunale aperto del dicembre scorso. Siamo contenti che si siano ricreduti e abbiano capito che questa maggioranza e il sindaco Marchionini hanno avuto ragione nel sollevare le questioni di merito.
Nella foto Marco Magni
