Seconda giornata oggi per FestivalPost, un’assoluta novità promossa dall’Associazione LetterAltura con momenti d’incontro in programma a Villa Giulia. Proseguono i Dialoghi tra il Verbano e l’Argentina, con eventi collegati appunto dal rapporto tra il Lago Maggiore e il Paese sudamericano, attraverso le opere di artisti e scrittori. Oggi è la volta del convegno “E’ sempre difficile tornare a casa …” (rinviato lo scorso anno a causa della pandemia di Covid-19) dedicato alla (ri)scoperta di ANTONIO DAL MASETTO, lo scrittore italo-argentino nato a Intra nel 1938 e morto a Buenos Aires nel 2015, che finalmente può “tornare a casa” per una importante giornata di studio a lui dedicata.
ore 14.30 apertura del Convegno saluto di Amadio Taddei, presidente di LetterAltura, e
saluto delle Autorità
ore 15 Ritratto della vita e della figura di Antonio Dal Masetto conduce Michele Airoldi, coordinatore culturale dell’Associazione LetterAltura, con interventi di Laura Pariani e Nicola Fantini (scrittori, traduttori e amici di Antonio Dal Masetto), Emma Lomazzi Caretti e Maria Bruna Cuman (compagne di scuola e di giochi di Antonio Dal Masetto), Silvia Magistrini (presidente del Comitato verbanese della Società Dante Alighieri) – intervento musicale del duo “Che Tango!” Analia Claudia Gomez e Renato Pompilio
ore 16 Lo scrittore e il giornalista nella letteratura italo-argentina conduce Michele Airoldi, coordinatore culturale dell’Associazione LetterAltura, con interventi di Marco Nifantani, insegnante, scrittore e traduttore; autore del libro Los lugares del otro (I luoghi dell’altro) sulla narrativa italo-argentina del Novecento; Fernanda Elisa Bravo Herrera, ricercatrice presso il Consejo Nacional de Investigationas Científicas y Técnicas dell’Instituto de Literatura Argentina “Ricardo Rojas” – Universidad de Buenos Aires; Ilaria Magnani, docente di Letteratura ispano-americana all’Università di Cassino, autrice del libro Sulle orme del viandante; Alfredo Luis Somoza, giornalista e antropologo italo-argentino, esperto di politica internazionale.
Il volume che raccoglie i contributi per la giornata di studio è stato curato da Renata Adriana Bruschi e pubblicato dall’Associazione culturale LetterAltura e dal Magazzeno Storico Verbanese. Offre uno sguardo sulla vigorosa personalità e le peculiari qualità letterarie di Dal Masetto, che ha fatto della scrittura la propria ragione di vita, sapendo amalgamare mondi culturali diversi, interpretati attraverso una rara sensibilità di migrante, e mantenendo un ricordo indelebile della terra natìa. Emigrato in Argentina nel giugno 1950, dopo difficili inizi Dal Masetto è diventato giornalista e celebre autore di racconti, romanzi e sceneggiature di film. Tra i suoi romanzi, in italiano sono stati tradotti Oscuramente forte è la vita (Omicron, 1995), Strani tipi sotto casa (Le Lettere, 2002), Bosque (2004), È sempre difficile tornare a casa (Einaudi, 2004), Il sacrificio di Giuseppe (La Nuova Frontiera, 2008).