L’amministrazione provinciale accantona l’ipotesi del noleggio di cinque aule prefabbricate per il Cobianchi, sostituendo ai discussi moduli/container per le aule aggiuntive l’affitto della palazzina delle Officine Meccaniche Buzzi in via Fratelli Scavini vicina all’Istituto con una superficie di 900 metri quadrati. L’inatteso cambiamento suscita polemiche immediate con l’intervento del sindaco Silvia Marchionini e del capogruppo consiliare del Pd Alice De Ambrogi: L’ennesima giravolta dimostra che la Provincia è allo sbando sul tema della programmazione scolastica. Ovviamente è facile affermare che avevamo ragione sia nel ritenere la soluzione dei moduli/container assolutamente inadeguata che nell’indicare nella Provincia un ente senza nessuna capacità di programmazione. Il problema si conosceva da quasi un anno, le scuole iniziano tra poco di più di un mese e l’eventuale soluzione arriva solo adesso con tutta una serie di domande, prima di tutte se le aule saranno pronte per i primi di settembre. Davvero la soluzione provvisoria di Villa Simonetta indicata dal Comune non era praticabile visti i costi alti di questa operazione annunciati in 87.000 euro di affitto all’anno? Perchè non si è informata l’amministrazione comunale e si decide senza nessun confronto visto la massima disponibilità data dal Comune nel trovare una soluzione?
però, ci voleva tanto per comprendere certe assurdità ed agire di conseguenza?