PERSONE DISABILI O FRAGILI NEL MONDO DEL LAVORO CON F.A.R.E. INCLUSIONE SOCIALE

PERSONE DISABILI O FRAGILI NEL MONDO DEL LAVORO CON F.A.R.E. INCLUSIONE SOCIALE

Il progetto F.A.R.E inclusione sociale si attesta come vincitore di un importante bando della Regione Piemonte che ha come obiettivo generale l’inserimento nel mondo del lavoro di persone con disabilità o fragilità. F.A.R.E è un progetto che parte nel 2019 e si occupa proprio di questo, cercando di favorire l’ingresso e la permanenza in una realtà lavorativa di persone con difficoltà. L’acronimo sta ad indicare Formazione, Appartenenza, Responsabilità, Esperienza, dal momento che l’obiettivo è di far compiere un cammino personale di preparazione per l’inserimento concreto nelle aziende del territorio. A portare avanti il progetto è una vasta rete di associazioni operantu nelle province di Novara, Verbania e Vercelli, unendo e facendo dialogare chi si occupa di inclusione sociale. L’idea di questo progetto è cercare di affiancare le persone, quindi qualcuno che insegna a qualcuno che impara. I lavoratori vengono formati e diventano una risorsa per l’azienda, portando un beneficio a tutti coloro che sono coinvolti.

La base del bando è costituita da tre obiettivi principali.  1 Il primo riguarda l’inserimento lavorativo di persone con disabilità e fragilità, obiettivo cardine in quanto molte delle risorse, sia economiche che umane, messe a disposizione dal bando sono rivolte alla sensibilizzazione delle aziende e alla creazione di laboratori in cui si possa sperimentare l’attività lavorativa, in cui gli aspetti più importanti sono quelli socializzanti e formativi piuttosto che produttivi. Lo scopo è quello di formare persone con difficoltà in un contesto lavorativo che risulta protetto, per formarle e in seguito, se pronte, poterle inserire in un’attività lavorativa concreta sul territorio.  2   Altro obiettivo del bando si concentra sul volontariato: la sensibilizzazione della popolazione relativamente a queste realtà è un elemento fondamentale, così come la ricerca di nuovi volontari. Il progetto F.A.R.E prevede infatti l’opportunità di svolgere questo tipo di attività, fornendo a chi desidera donare il proprio tempo nell’aiutare il prossimo nomi di associazioni ed enti che si occupano di questo.  Inoltre c’è l’idea di potersi prendere cura di chi vuole donare il proprio tempo, creando e rafforzando all’interno dei diversi enti la presenza di persone che facciano da referenti per i volontari, che possano guidarli nel loro percorso. Fare volontariato è un atto di responsabilità, che porta con sé un valore educativo e formativo per chiunque, ed è importante farlo anche con le nuove generazioni. Un esempio concreto è il progetto Vuoi uscire con me? di ODV Orizzonti che ha l’obiettivo di creare e sostenere, con continuità, occasioni inclusive di socializzazione per persone fragili o con disabilità in ambito sociale e sportivo.  3   Terzo e ultimo obiettivo è quello di portare avanti le relazioni tra i diversi enti che operano sul territorio, proponendo incontri di formazione su materie trasversali ma che costituiscono una base comune, per poter condividere punti di forza e competenze per sostenere e rafforzare al loro interno i diversi attori in gioco.

La parte vincente di questo progetto F.A.R.E. inclusione sociale è la varietà degli enti che ne fanno parte, l’ente capofila è ODV Orizzonti di Borgomanero, insieme ad altri partener e numerose realtà dove sono attivate diverse attività e proposte della rete FARE. Sono state diverse anche le attività che si occupano di volontariato a essere coinvolte e che sono ben radicate in questo settore, ma anche cooperative sociali che si occupano di inserimento lavorativo e di servizi per persone in difficoltà. Insomma c’è una grande varietà di enti che si differenziano non solo per tipologia, ma anche per grandezza e raggio d’azione dando una forza aggiunta al progetto. Esso è sempre pronto ad accogliere nuovi membri: ente, azienda o volontario che desidera entrare in contatto può scrivere a fare@fareinclusione.it, volontariato@fareinclusione.it   Per informazioni si possono anche consultare le pagine social di FARE inclusione, su Facebook, Instagram e Youtube.

Sara Corbella

 Alcune foto dei laboratori di sperimentazione lavorativa e del progetto “Vuoi uscire con me?”

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