LA SANITA’ E’ AL COLLASSO. Quanto tempo serve ancora per far capire che nel VCO questo sistema non potrà più reggere? Il CREA (Consorzio per la ricerca economica applicata) ci dice che mancano 17.000 medici e 350.000 infermieri e il Ministero dell’Universita dice di avere risorse per formare solo 17.394 infermieri all’anno, giusto per coprire quelli che vanno in pensione. Di fronte a questi numeri (e sono solo tre dei tanti che si potrebbero snocciolare) cosa serve ancora ai politici e amministratori locali e regionali per convincerli a sedersi attorno a un tavolo e lavorare alacremente per portare a casa UN OSPEDALE UNICO, NUOVO E BARICENTRICO? Cosa c’è ancora da spiegare??? E soprattutto da capire??? Così ci schianteremo tutti.
E’ con questa premessa che Chiara Fornara, direttrice del Consorzio Servizi Sociali del Verbano, lancia su change,org la petizione VCO: diciamo SI all’ Ospedale Nuovo Unico Baricentrico, il cui testo riprende in sostanza quanto scritto in precedenza: L’organizzazione sanitaria ospedaliera del VERBANO CUSIO OSSOLA non potrà reggere nei prossimi anni la sfida di una sanità moderna, fatta di integrazione specialistica e alta professionalizzazione. Mancano professionisti e strutture moderne di cura: i costi dell’attuale organizzazione ospedaliera non sono sostenibili a lungo. CHIEDIAMO che gli amministratori locali e regionali NON LITIGHINO PIÙ’ E DECIDANO INSIEME dove costruire l’OSPEDALE UNICO NUOVO E BARICENTRICO del Verbano Cusio Ossola. Altrimenti tutto il territorio sarà perdente e sarà più difficile avere una sanità pubblica di qualità ed efficiente.
La petizione è diretta al Governatore Cirio e ai sindaci dei tre principali centri del Vco: Silvia Marchionini, Paolo Marchioni e Lucio Pizzi. A poche ore dal lancio i sottoscrittori hanno già superato quota 400. Il link alla petizione: https://www.change.org/…/alberto-cirio-vco-diciamo-si…
TUTTI SONO INVITATI A SOTTOSCRIVERE.
Nella foto Chiara Fornara