Grande emozione per la celebrazione dei 100 anni di Unione Industriale del Vco. L’assemblea pubblica al Teatro Il Maggiore ha lasciato un segno. Un evento atteso che ha portato sul piano del confronto la straordinaria storia industriale del territorio con la presenza delle imprese fondatrici e dei marchi più prestigiosi, ma anche con molti imprenditori che hanno voluto essere insieme per chiudere un capitolo storico e aprirne uno nuovo, con lo sguardo proiettato in avanti.
Dopo i saluti di rito delle istituzioni, è stato il video dei 100 anni di Unione Industriale ad emozionare i presenti, con la visione di un territorio ricco di storia e potenziale per le sue risorse, con il richiamo alle imprese e ai settori dove acqua e pietra hanno determinato le condizioni per lo sviluppo di una filiera industriale giunta fino ai giorni nostri. Una che oggi ha la necessità di guardare ai giovani nella transizione generazionale delle molte imprese familiari per aprire un nuovo capitolo nel futuro.
Il past president Umberto Locatelli ha percorso le tappe più significative dell’associazione con la storia industriale del territorio dal 1919 ad oggi, chiamando poi il neo presidente Michele Setaro che ha tracciato la visione dei prossimi anni di Unione Industriale, con il potenziamento della struttura associativa, ma anche con supporto alle imprese che intendono promuovere progetti di sviluppo e innovazione.
Il direttore de La Stampa Maurizio Molinari ha portato una profonda riflessione sul mondo del lavoro, rispetto al cambiamento e ai giovani nell’impresa di domani, cui ha fatto eco il governatore del Piemonte Alberto Cirio che ha risposto alle criticità e alle urgenze del territorio con l’impegno a sostenere azioni concrete, in particolare con il mantenimento dei canoni idrici nella Provincia del Verbano Cusio Ossola. La serie di interviste video agli imprenditori del territorio ha tracciato un quadro chiaro sulle qualità ancora forti e presenti nelle imprese locali. Un concetto ripreso con grande attenzione dal presidente di Confindustria Vincenzo Boccia con la sua relazione conclusiva che ha inserito nel quadro più generale della visione di Confindustria.
Intervalli musicali di giovani con pianoforte e strumenti digitali hanno simbolicamente rappresentato la fusione della storia e della tradizione con il futuro e l’innovazione tecnologica, proprio come nell’evoluzione dell’impresa. Così come nel libro dei 100 anni di Unione Industriale del Vco, presentato in anteprima nel corso dell’assemblea, che attraverso la realtà aumentata permette la visione del video dei 100 anni semplicemente fotografando il logo di copertina con uno smartphone. Ha concluso la celebrazione die 100 anni lo chef Marco Sacco, con l’associazione “Gente di Lago e di Fiume” e la famosa pentola “Guendalina” (la padella gigante posizionata in fronte al teatro proprio in riva al lago), con uno straordinario assaggio di elevato profilo gastronomico tra riso e pesce di lago.
Il ringraziamento di Unione Industriale del Vco è rivolto a tutte le imprese associate ed in particolare ad Alessi spa, Barry Callebaut Manufacturing Italia Spa, Globalpesca spa, Salumificio Nino Galli spa, Terme di Crodo srl per il sostegno alla celebrazione del Centenario.
Da comunicato ufficio stampa Unione Industriale del Vco