Un costo previsto tra 300.000 e 350.000 euro, di cui la Provincia può coprire si e no un terzo. Parliamo naturalmente del referendum sul passaggio della Provincia del Vco dal Piemonte alla Lombardia, per in quale appunto si sono accese discussioni anche sul costo. Ci sono aspetti ancora da chiarire, ma la procedura dovrebbe prevedere il pagamento delle spese da parte dei Comuni coinvolti, che sarebbero poi rimborsati dalla Provincia. Quest’ultima però dispone di una sola parte della somma necessaria e lo stesso presidente Stefano Costa ha dichiarato che potrà essere coperta solo una parte dei costi disponendo al massimo di 120.000 euro. Naturalmente questo aspetto dà vigore a nuove polemiche da parte di persone, gruppi e partiti contrari al referendum, secondo i quali una Provincia che ogni giorno lamenta mancanza di fondi e non è in grado di provvedere a spese di prima necessità, deve ora dirottare una somma consistente per un referendum giudicato non solo inutile ma addirittura dannoso.
