Nel corso del fine settimana, personale della Polizia di Stato, in particolare appartenente alla Questura di Verbania, al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Omegna, alle Specialità della Polizia di Frontiera e Ferroviaria di Domodossola, nonché della Polizia Stradale, hanno intensificato l’attività di prevenzione sul territorio provinciale e organizzato controlli straordinari. In particolare, i soggetti identificati sul territorio provinciale nel corso dello scorso weekend sono stati 809, dei quali 319 di origine straniera. Il personale di Polizia ha poi effettuato oltre 20 posti di controllo, nei quali 14 veicoli sono risultati sprovvisti della obbligatoria revisione. I controlli hanno prodotto inoltre 10 contravvenzioni al Codice della Strada e il ritiro di due patenti. L’attività ha altresì permesso di deferire all’Autorità Giudiziaria quattro persone: tre per guida sotto l’influenza di alcol e uno resosi responsabile di un deposito incontrollato ed una gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi.
La Polizia di Stato ha pure intensificato le attività di controllo finalizzate alla prevenzione e alla repressione dei reati, con particolare riguardo ai fenomeni illegali in materia di immigrazione clandestina, illegalità e sicurezza urbana. Le attività volte al rimpatrio dei cittadini stranieri irregolari, traggono origine principalmente dal costante controllo posto in essere dalla sezione Volanti Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e dalle varie Specialità della Polizia presenti in Provincia e delle altre Forze dell’Ordine. In particolare, personale della Polizia Ferroviaria di Domodossola ha individuato, nell’atrio della stazione domese, un cittadino di nazionalità marocchina, giunto in Provincia a bordo di un treno regionale da Milano. Lo stesso, in esito ad un approfondito controllo effettuato inizialmente dal personale di Polizia operante sul posto e, in seguito, dal personale dell’Ufficio Immigrazione della Questura, è risultato, oltre che irregolare sul territorio nazionale, altresì gravato da numerosi precedenti penali e di polizia in materia di violenza sessuale in danno di minori, atti persecutori, minaccia e altri reati contro la persona e contro il patrimonio. Il medesimo è stato espulso e, in considerazione della sua pericolosità sociale, immediatamente accompagnato dagli operatori di Polizia presso il Centro di permanenza per rimpatri di Palazzo San Gervasio, in provincia di Potenza. L‘ Ufficio Immigrazione della Questura, dotato di specifiche competenze in materia di immigrazione irregolare, e, per tale motivo, punto di riferimento per tutte le Forze dell’Ordine operanti in Provincia, dall’inizio dell’anno, ha già effettuato 62 espulsioni; di queste, in particolare, 37 sono stati gli Ordini del Questore, e 12 le partenze volontarie. Infine, per altri 2 stranieri irregolari, un senegalese del 1978 e un albanese del 1998, è stato possibile dare esecuzione immediata al Provvedimento di espulsione, tramite accompagnamento coatto alla frontiera