
Il Settore Polizia di Frontiera di Domodossola rende noto il bilancio delle attività svolte in relazione all’anno 2024. L’immigrazione irregolare ha continuato a rappresentare una sfida importante, fronteggiata dal Settore attraverso un’intensificazione dei controlli alle frontiere terrestri, che hanno portato ad un totale di 273 provvedimenti di respingimento alla frontiera di cittadini stranieri privi di documentazione valida per l’ingresso in territorio nazionale o che risultavano coinvolti in attività illecite. L’attività vede anche la collaborazione della confinante Polizia Elvetica, con la quale è in atto una cooperazione nei cantoni Vallese e Ticino oltre a un servizio di pattugliamenti congiunti.
Sono state tratte in arresto d’iniziativa 9 persone per reati in materia di stupefacenti, evasione, reati contro la persona ed il patrimonio; altre 10 sono state sottoposte a misure cautelari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Corposa è stata anche l’attività di polizia giudiziaria nella quale si distinguono, tra le centinaia presentate, le 75 denunce per frodi telematiche ed accessi abusivi ai sistemi informatici, 62 per truffa, 12 per violenza di genere e 1 per rapina, per le quali sono state denunciate in stato di libertà 237 persone (in particolare 85 per truffa, 2 per reati informatici, 9 per violenza di genere e 3 per rapina). Sono stati, inoltre, sottoposti a sequestro circa 400 gr. di sostanza stupefacente tra cocaina e hashish.
Le pattuglie impegnate nell’attività di prevenzione, vigilanza e controllo del territorio sono state interessate da 284 interventi richiesti per il tramite del N.U.E. 112, il cui intervento è stato fondamentale per garantire la massima sicurezza nell’ambito cittadino, rispondendo prontamente a situazioni di emergenza e tutelando il rispetto delle normative di sicurezza pubblica.
Con riferimento all’attività amministrativa delegata dalla Questura del Vco sono stati emessi nr. 2290 passaporti, nr. 416 porti d’arma e acquisite circa 570 pratiche per il rilascio o rinnovo di permessi di soggiorno, successivamente trasmesse alla Questura per la trattazione.