Nel corso di un incontro in Questura con dirigenti scolastici sono state illustrate dal questore Vincenzo D’Agnano e dai suoi collaboratori Marina Di Donato e Francesco Virga le iniziative che vedono la Polizia di stato impegnata sul fronte della prevenzione della devianza giovanile e della educazione alla legalità dei giovani con svariate iniziative per formare una coscienza sociale improntata alla comprensione e al rispetto dei valori della legalità. Si è parlato della distribuzione del diario “Diahiò” tra gli alunni delle classi quarte e quinte elementati e prima media, uno strumento per spiegare in modo accattivante la necessità delle regole e del loro rispetto nella vita democratica. Seguiranno incontri nelle scuole e partecipazione al concorso nazionale “Il Poliziotto un amico in più”, realizzato con il Miur e l’Unicef per sensibilizzare i giovani delle scuole di ogni ordine e gradoa una riflessione sul percorso di cittadinanza attiva realizzando lavori individuali o di gruppo in diverse categorie e con diverse tecniche. E’ prevista per il concorso una premiazione a livello provinciale. Ancora nell’ambito delle iniziative che impegnano la Polizia di Stato a favore della legalità vi è l’adesione al progetto “Move up – Destinazioni alternative” della Regione Piemonte per alunni, insegnanti e genitori con particolare riguardo a rispetto delle diversità, prevenzione della violenza, uso consapevole di internet e delle nuove tecnologie.