POVERTA’ E MARGINALITA’ SOCIALE A VERBANIA: GLI INTENTI DI RESTELLI

Giorgio Restelli

Giorgio Restelli, candidato sindaco per il Movimento Civico Insubria per Verbania, interviene a proposito del disagio sociale ed economico che sta vivendo la città:

La marginalità è spesso connessa alle condizioni sociali ed economiche; ai nostri giorni si riscontra principalmente oltre alle famiglie prive di reddito in quelle di persone separate o divorziate che a causa della mancanza di lavoro o a una ripartizione dell’unico reddito famigliare non riescono più a provvedere al mantenimento di loro stessi o dei figli.

Nella fascia di persone di mezza età che, disoccupate o abbandonate da famigliari e amici , vivono questa lacerazione dei normali legami sociali che comporta un’esclusione dalle regole della “società” e quindi una non partecipazione alla vita sociale cittadina.

La marginalità giovanile è definita d tre fattori: educazione, cultura sociale, lavoro. Si sta vivendo ancora un declino culturale sociale con lo sfaldamento dei vecchi valori senza che ve ne siano di nuovi e mentre la cultura tecnologica propone costantemente nuove sfide la cultura umanistica stenta a ritrovarsi. Di contro esistono attività giovanili e creative anche nel nostro territorio a cui bisogna dare attenzione e sostegno.

Esiste la marginalità che colpisce gli anziani sotto forma soprattutto di povertà relazionale, di riconoscimento e appartenenza sociale. Quella che colpisce le persone con disagi fisici o psichici.

Questi problemi necessitano della massima attenzione e priorità nelle risposte, oltre a fare crescere la cultura del rispetto della “Persona” prima di tutto.

Il nostro programma accessibile nel sito www.giorgiorestelliperverbania.it, dà risposte concrete, alcune di queste sono: creare una rete sul territorio per dare aiuti specifici di supporto pratico ad anziani e a persone con disagi; progetti per alloggi temporanei anche in condivisione; un progetto di “Orti solidali” dove le generazioni lavorano insieme collaborando per aiutare chi ha necessità primarie per il sostentamento. Il sostegno alle associazioni di volontariato e a chi si occupa di disagio. Agevolare e sostenere l’apertura e l’ampliamento di residenze per anziani. La fruibilità dei trasporti pubblici alle persone con disabilità, l’abbattimento delle barriere architettoniche e la creazione di percorsi cittadini per le persone non vedenti e molto altro. Ci impegneremo per attuare tutto questo perché bisogna lavorare sulla qualità della vita.

 

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