
Alberto Preioni per la Lega sarà rappresentante principale del territorio nel collegio del Vco alle elezioni regionali dell’8 e 9 giugno prossimi. A ufficializzare la notizia è il segretario Vco, Enrico Montani: Un riconoscimento all’ottimo lavoro che sta svolgendo a Torino da presidente del gruppo, ai risultati concreti che ha ottenuto e insieme l’augurio che possa condurre altre battaglie a favore del nostro territorio. Dal 1999 in avanti Preioni ha ricoperto diversi incarichi pubblici importanti. E’ stato vicepresidente della Provincia del Vco e sindaco prima di Seppiana e poi di Borgomezzavalle. Nel 2019 è stato eletto consigliere regionale nella circoscrizione del Vco con 6.135 preferenze. Preioni dichiara: Ringrazio il nostro segretario piemontese Riccardo Molinari e quello provinciale Montani per la fiducia che mi hanno accordato, perché rappresentare nuovamente il Vco è un onore ed un privilegio che mi rende ancor più orgoglioso di far parte della squadra Lega. Il mio attaccamento e impegno a favore del territorio non verrà meno e posso garantire che se rieletto mi rimboccherò le maniche per portare a compimento i progetti avviati e realizzarne altri. Molto è stato fatto ma molto ancora resta da fare. Alle prossime elezioni regionali correrà per il territorio anche la giovane Martina Arceri. Laureata in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali presso l’Università Cattolica di Milano, è stata coordinatrice provinciale della Lega Giovani Vco dal 2019 al 2022. Durante il percorso universitario ha avuto l’opportunità di arricchire la sua formazione svolgendo uno stage a Bruxelles, presso il Parlamento europeo, dove ha lavorato come assistente dell’eurodeputato ossolano Alessandro Panza. Tra le diverse attività a sostegno del partito e della realtà territoriale, spicca l’iniziativa #iorispettolambiente, realizzata durante il periodo di chiusura dovuto alla pandemia.
NELLA FOTO la presentazione dei candidati della Lega alle elezioni regionali (da sinistra Martina Arceri, Alberto Preioni, Enrico Montani, Luigi Airoldi)
