PREMIATE RICETTE PER I NUOVI PESCI DEL LAGO

PREMIATE RICETTE PER I NUOVI PESCI DEL LAGO

All’Isola dei Pescatori si è tenuto il contest Una ricetta per i nuovi pesci del lago, iniziativa dedicata agli Istituti alberghieri del territorio nell’ambito del progetto Comunicare il pesce di lago per promuovere la pesca e l’acquacoltura sostenibili  della Provincia del Vco, cofinanziato dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca attraverso un bando della Regione Piemonte finalizzato a favorire la commercializzazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura valorizzando la sostenibilità.  Vincitrice del contest è stata la Scuola di formazione alberghiera Formont di Villadossola con la ricetta Alpinaiola a base di luccioperca (premio 500 euro da destinare all’acquisto di attrezzature didattiche).  Al secondo posto l’Istituto Alberghiero Rosmini di Domodossola con la ricetta Gardon in tempura di semi a base di gardon e al terzo posto l’Istituto Maggia di Stresa con la ricetta Luccioperca in salsa Teryaki, terra di olive e capperi a base di luccioperca. A scegliere e premiare i vincitori del contest è stata una giuriacomposta da Arturo Lincio presidente della Provincia del Vco, Marcella Severino sindaco di Stresa, Vittorio Stellini presidente dell’Associazione Cuochi di Novara e Vco, il critico gastronomico Claudio Salsa e Maria Cristina Pasquali, responsabile Condotta Slow Food Lago Maggiore e Verbano.   Obiettivo de “Una ricetta per i nuovi pesci del lago” è quello di coinvolgere gli istituti alberghieri del Vco per promuovere tra gli allievi e i docenti l’utilizzo in cucina delle specie ittiche invasive in modo da sfoltire la presenza di questi pesci non originari della nostra fauna che hanno un impatto devastante sulle specie tipiche di lago. I partecipanti hanno ideato una nuova ricetta con protagonista una specie ittica alloctona presente nei laghi del Vco.

Il progetto “Comunicare il pesce di lago per promuovere la pesca e l’acquacoltura sostenibili” nasce con finalità di promozione gastronomica, per evidenziare le grandi potenzialità e versatilità in cucina del pesce d’acqua dolce ma anche turistica, per raccontare all’esterno questa importante eccellenza del territorio, risultato di una tradizione millenaria e di un insieme di valori economici e culturali che si sono mantenuti nel tempo. Inoltre, promozione sul fronte educativo, coinvolgendo le nuove generazioni nella riscoperta di una delle “arti” principali del luogo in cui vivono.

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