PUCCINI 100 NELLA STAGIONE DI TONES TEATRO NATURA

PUCCINI 100 NELLA STAGIONE DI TONES TEATRO NATURA
Ultimo appuntamento prima della pausa estiva di agosto della stagione di Tones Teatro Natura, sabato 27 luglio alle ore 21:30, interamente dedicato a Giacomo Puccini dal titolo Puccini 100Lo spettacolo in prima esecuzione assoluta abbraccerà tutte le arti: recitazione, canto lirico, danza a terra ed aerea e tecnologie multimediali. Ospiti d’onore la Compagnia di danza terra aria ResExtensa, Centro Nazionale di Produzione della Danza, che si esibirà in coreografie spettacolari sotto la regia di Raffaello Fusaro.
Celebriamo il centenario della morte di Giacomo Puccini con una nuova, esclusiva produzione, che abbraccia tutte le arti, nel pieno stile immersivo di Tones on the Stones. Leggendo le lettere di Puccini, scovando dettagli nell’aneddotica che accompagna la sua esistenza, si avvertono stati di coscienza a volte contraddittori, fortemente passionali ed appassionati per le cose della vita. Stati di euforia che precedono o seguono grandi malinconie. Non stiamo raccontando una sola storia ma tante storie che si ibridano nel rievocare sentimenti intramontabili tratti da grandi opere quali Tosca, Turandot, La Bohème, La Rondine, Madama Butterfly e Manon Lescaut. I personaggi divengono estensioni dell’anima di Puccini. Lo spettacolo fonde varie espressioni artistiche: la musica dal vivo, il canto lirico, la parola recitata, la danza a terra e quella aerea, la video proiezione, la luce. Abbiamo cercato di farci trascinare dall’immaginario dell’uomo, dal senso poetico del Compositore, attraversando come in dei lampi narrativi la forza contemporanea della sua opera, ma anche della sua personalità. Uno show che esplora la natura fisica di alcune arie e l’immaginario che evocano negli spettatori del nostro tempo. Uno spettacolo fatto di quadri che si susseguono, con momenti di suggestioni cinematografiche che portano Puccini e la sua musica nell’atmosfera del nostro tempo che rielabora, reinventa, va nell’iperrealismo, ed un attimo dopo, nel sogno artificiale della modernità, con i suoi tratti riconoscibili.

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