La discussa spiaggia della Beata Giovannina.
Tornano alla ribalta i cittadini promotori della petizione con cui erano state raccolte circa 700 firme per chiedere il ripristino della balneazione pubblica alla spiaggia della Beata Giovannina, contestando il bando con cui il luogo era stato assegnato ad un privato per la realizzazione di un progetto turistico con attracco di natanti. Essi respingono le dichiarazioni del sindaco Silvia Marchionini secondo cui si tratterebbe di una “ex spiaggia” e negano ogni accordo con lo stesso sindaco e con l’assessore Felice Iracà, lamentando di essere stati tenuti all’oscuro di alcune circostanze, nonchè il prolungamento della concessione al privato. Pertanto ribadiscono la richiesta di riaprire la spiaggia e invitano il sindaco “a mantenere la parola data facendo aprire i cancelli per garantire l’accesso”.
