Duplice appuntamento questa sera alle ore 21. Cristina Meschia presenta il suo disco “Intra”al teatro del Chiostro con uno spettacolo cui partecipano varie associazioni e privati attivi sul territorio nell’arte, nella musica e nella difesa del dialetto e delle tradizioni locali. Associazioni organizzatrici sono la Cumpagnia Dul Dialett da Intra e il Gruppo difesa tradizioni Piazza – Vila. L’obiettivo è quello di proporre uno spettacolo che riporta alla luce le radici culturali del territorio attraverso la musica, le immagini, le poesie e i racconti. Cristina Meschia, accompagnata da Riccardo Zegna/ pianoforte, Roberto Mattei/ contrabbasso, Massimiliano Salina/ batteria, esegue le canzoni Fioca, Pulè, Intra, Marcà, Sera, La più bella stagion dell’anno, Un cappello da Ghiffa, Spazzacamino, Arrivederci Stresa, Fa’ la nana, La chitarrina. Completano lo spettacolo, presentato da Mirko Zullo, esecuzioni dei cori La Piana e Valdossola nonché poesie e testi di autori locali nell’interpretazione degli attori della Cumpagnia dul Dialett.
Nel cortile di Palazzo Viani Dugnani in via Ruga primo appuntamento con i “Dialoghi con Troubetzkoy” a cura del Museo del Paesaggio. In programma il reading concerto Le anime e i volti della Belle Époque: Paolo Troubetzkoy – Storia (in musica) di un principe-scultore, a cura di Chiara Gatti e Michele Tavola storici e critici dell’arte, giornalisti del quotidiano “La Repubblica” e con la partecipazione dei Sulutumana (Giambattista Galli, voce, suoni e parole / Francesco Andreotti, pianoforte e tastiere / Nadir Giori, contrabbasso, basso elettrico, chitarra). Racconti e analisi delle opere di Troubetzkoy si mescolano a musiche d’epoca e a canzoni ispirate ai temi delle sculture. La performance didattica e canora vuole coinvolgere il pubblico in un percorso emotivo di arte, note e poesia. Immagini di Paolo Troubetzkoy, Tranquillo Cremona, Daniele Ranzoni, Luigi Conconi, Ernesto Bazzaro, Vittore Grubicy de Dragon, François-Auguste-René Rodin, Giovanni Boldini, John Singer Sargent. Testi di George Bernard Shaw, Lev Tolstoj, Henry James, Paul Marie Verlaine, Guido Gozzano, Gabriele D’Annunzio.
