RACCOLTE 102 FIRME PER METTERE IN SICUREZZA CORSO ITALIA

RACCOLTE 102 FIRME PER METTERE IN SICUREZZA CORSO ITALIA

Ammontano finora a 102 le firme dei residenti di Zoverallo che chiedono la messa in sicurezza di corso Italia. Raccolte da Ettore Francioli, presidente del Movimento Difesa del Cittadino e vicepresidente del Quartiere Est, portano nuovamente all’attenzione del Comune vecchi problemi già segnalati negli anni e mai risolti:  illuminazione pubblica carente nel primo tratto (circa 800 metri) a salire da Possaccio;  rotonda di corso Italia-via Zappelli, incrocio ad altissima intensità di traffico, molto pericoloso, luogo di numerosi incidenti stradali e da sistemare; parcheggio di via alla Guardia per cui occorre individuare una nuova area e di procedere.  Francioli aggiunge:   In questi giorni sono partiti i lavori di realizzazione dei marciapiedi in alcuni tratti di corso Italia. Ci attendiamo un progetto di sistemazione complessivo che tenga conto anche di un altro problema: il parcheggio di corso Italia. Negli scorsi anni, di fronte alla casa delle suore e al di sopra del cantiere di alcune villette in fase di realizzazione in via al Cenacolo, l’operatore privato ha realizzato un parcheggio di 20 posti auto. Questo parcheggio, libero, viene ormai utilizzato quasi esclusivamente da lavoratori frontalieri o da dipendenti dell’Auxologico di Piancavallo che, parcheggiano le proprie auto per organizzare “macchinate” per andare al lavoro. Questo toglie stalli ai residenti. Chiediamo al Comune di valutare un sistema di rotazione della sosta, magari con un disco orario “lungo”.

Nella foto Ettore Francioli

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