Riceviamo dal Comitato per il SI al Referendum sulla fusione tra Verbania e Cossogno:
Riceviamo da Club Forza Silvio – Forza Italia Berlusconi:
FUSIONE VERBANIA CON COSSOGNO ? NO GRAZIE. Inglobare Cossogno con Verbania non può funzionare, anzi e’ un danno per entrambi i Comuni. Cossogno perderebbe la sua autonomia amministrativa che al contrario manterrà in una eventuale unione con altri comuni gemelli. La legge regionale e le norme premiano anche le specificità montane con fondi statali. Verbania città con un territorio a valenza montana può e deve rafforzare la sua azione con il mantenimento degli equilibri che in questi anni gli hanno permesso di essere capoluogo, programando piani strategici territoriali con i comuni lacustri. Ghiffa, Oggebbio, Cannero, Cannobbio, da un lato, Baveno, Stresa, Belgirate dall’altro. Infatti grazie a questa caratteristica territoriale ha ottenuto finanziamenti per la pista ciclabile del lago maggiore. Tornando a Cossogno, evitando la fusione ma facendo una inversione a U verso l’Unione Montana ciò permetterebbe maggiori risorse per costruire e realizzare investimenti in ambito ambientale, nuova strada di collegamento tra i Comuni di San Bernardino e Cossogno, riqualificazione degli impianti idrici, (canoni idrici) partita da vincere con la Regione Piemonte. Realizzazione di interventi abitativi per il recupero della montagna. E molti altri vantaggi. Restiamo a disposizione dei Comitati per un confronto spiegando i vantaggi per Cossogno e Verbania nel mantenimento della propria specificità e differenza territoriale ma essere uniti in Regione per ottenere i canoni idrici, 20 milioni, da dirottare in buona parte ai piccoli Comuni. Altro che fusione !