
Solo il 12,1 per cento dei verbanesi aventi diritto al voto si è recato alle urne per il referendum sulla fusione di Cossogno in Verbania. Una percentuale così bassa corrisponde a 3.222 votanti, mentre per raggiungere il quorum necessario avrebbero dovuto essere quasi 8.800. I voti espressi hanno visto prevalere il SI con quasi il 90 per cento, mentre il NO si è fermato a poco più del 10 per cento. Per quanto riguarda Cossogno, i votanti sono stati oltre 400 (71,6 per cento) e ha prevalso il NO (220 contro 183 SI).