La Regione Piemonte diffonde il seguente comunicato sulla riorganizzazione sanitaria del Vco dopo la comunicazione alla Rappresentanza dei Sindaci: Su proposta dell’assessore alla Sanità del Piemonte, la Giunta regionale questa sera ha approvato una delibera aperta che permette al Consiglio regionale di esprimersi tra la possibilità della completa ristrutturazione degli ospedali San Biagio di Domodossola e Castelli di Verbania o la realizzazione di un unico ospedale nel Vco. Lo scenario post pandemia ha infatti modificato l’approccio nazionale alla medicina di territorio, rendendo oggi valutabile anche nel Vco la possibilità di mantenere due presidi ospedalieri. Nel merito, l’Asl Vco ha verificato la sostenibilità e funzionalità del mantenimento di due presidi ospedalieri di primo livello, con caratterizzazione differenziata ed integrata per complessivi 300 posti letto (150+150), rimanendo nel perimetro ospedaliero attuale, senza consumo di suolo e con una stima preliminare dei costi di intervento pari a 200 milioni di euro complessivi. Un’operazione che verrebbe finanziata con 190 milioni di euro di risorse a fondo perduto (Articolo 20) e 10 milioni a carico della Regione. Per l’ospedale unico era stato stimato invece nel 2019 un costo di 155 milioni di euro – da riattualizzare alla luce dei rincari di materie prime ed energia – da finanziare attraverso i fondi Inail.
Il primo commento assolutamente positivo su questa svolta giunge dal gruppo civico Verbania Futura: Apprendiamo con grande soddisfazione quanto comunicato dal Presidente della Regione Piemonte alla rappresentanza dei Sindaci dell’Asl Vco. Possiamo dire di essere finalmente ad un punto di svolta dal momento che la Giunta regionale ha annunciato l’immediata presentazione al Consiglio Regionale di una proposta di deliberazione urgente che porti il Consiglio regionale a deliberare se proseguire nel percorso dell’ospedale unico ad Ornavasso, o se, al contrario, investire complessivamente i 200 milioni di euro disponibili a fondo perso per la ristrutturazione dei due ospedali di primo livello di Verbania e di Domodossola. Conoscendo la netta contrarietà dell’attuale maggioranza regionale alla realizzazione dell’ospedale unico sulla collina di Ornavasso, ipotizzato dalla precedente giunta di centrosinistra ma rimasto ad un livello meramente progettuale, confidando anche nella condivisione di altri consiglieri che considerano la questione sanità un tema che va oltre gli schieramenti e la politica, auspichiamo e siamo fiduciosi che il Consiglio Regionale, opterà per la riqualificazione e il potenziamento degli ospedali di Verbania e Domodossola, dotati entrambi di DEA di primo livello e reparti pienamente efficienti e, ciascuno di essi, di 150 posti letto. Viene così premiato anche il grande impegno dei Sindaci che hanno sostenuto la proposta della riqualificazione dei due presidi ospedalieri esistenti e delle migliaia di cittadini che convintamente hanno sottoscritto negli scorsi mesi la nostra petizione a difesa dei due ospedali e dei rispettivi DEA. …. Quello che sembrava un impegno dall’incerta prospettiva …. oggi grazie alla proposta della Regione potrà diventare una solida realtà. Si è finalmente compreso come la specificità montana del VCO, le criticità del suo territorio sul piano dei collegamenti e l’esperienza vissuta durante la recente pandemia, giustifichino la necessità di disporre di due moderni ed efficienti ospedali con una riqualificazione e rigenerazione completa del Castelli e del San Biagio.
Occasione persa su pressioni di un territorio diviso e litigioso che produrrà solo costi ed inefficienza. Peccato.
Come volevasi dimostrare, ennesimo esempio di propaganda pre elettorale.