REPUBBLICA D’EUROPA E DIRITTI UMANI IN CONSIGLIO COMUNALE

REPUBBLICA D’EUROPA E DIRITTI UMANI IN CONSIGLIO COMUNALE

 Il consiglio comunale ha approvato un ordine del giorno proposto dal gruppo consiliare del Partito Democratico e condiviso da Verbania del Sì, Verbania Viva, Laura Sau a sostegno del progetto “Repubblica d’Europa”. L’obiettivo è promuovere, da parte di tutte le forze consiliari di maggioranza, la necessità di un’evoluzione Istituzionale dell’Unione Europea verso una fase costituente che la trasformi sempre più in un’istituzione federale, democratica, inclusiva in grado di garantire diritti e doveri dei cittadini.  Si tratta  – commenta un comunicato diffuso dal Pd – di un’iniziativa che nasce dall’impulso di alcune Associazioni, giuristi, politici che intendono riportare al centro del dibattito pubblico la necessità di dotare le Istituzioni europee di strumenti che possano consentirne un funzionamento più fluido ed efficace. Non sfugge come, nell’ultimo periodo, sia sempre più evidente il fatto che i grandi temi, dalla pandemia in corso, ai diritti, dalle questioni migratorie ai conflitti, alle crisi economiche e sociali, richiedano delle risposte globali e condivise che vadano oltre le possibilità e i confini di ciascun Stato Membro. E non sfugge nemmeno come partecipando, pur non senza difficoltà, nel dibattito istituzionale europeo con presenza, competenze e fiducia si possano ottenere risultati importanti ed ingenti risorse per affrontare le grandi questioni economiche e sociali con una forte spinta verso politiche di innovazione e sostenibilità. Pensiamo che sia venuto il momento di accorciare le distanze tra le Istituzioni europee e i cittadini, perché possano percepirne le capacità, le potenzialità ed anche le risultanze positive nella vita quotidiana con fiducia e nella consapevolezza che unendo forze e intenti si possa addivenire ad un mondo più giusto.

Inoltre il consiglio comunale ha recepito e approvato due ordini del giorno sui diritti umani (accorpati poi in un unico OdG) inerenti giustizia per Giulio Regeni e libertà per Patrick Zaky, entrambi proposti dal consigliere Laura Sau del gruppo Verbania Civica e recepiti da Partito Democratico, Verbania Viva, Verbania del Sì, Comunità.VB.  proponenti ritengono che i due OdG rappresentino un ben preciso impegno di contrasto, non solo come consiglieri comunali e amministratori ma come cittadini, alle gravi violazioni dei più elementari diritti umani perpetrate nei confronti dei due giovani ricercatori da parte del Governo egiziano che hanno tutto il sapore di un’azione repressiva di regime.  Con il primo OdG si chiede all’amministrazione comunale di voler far propria la determinazione di esercitare sul nostro Governo ogni pressione politica, diplomatica e commerciale per far si che la prigionia, la tortura e la morte di Giulio Regeni, morto senza giustizia, non restino impunite e che i suoi assassini vengano processati e giudicati senza più attese.  Con il secondo OdG si chiede al Sindaco e alla Giunta di fare tutto quanto possibile per sollecitare il Governo italiano perché si attivi in tutte le sedi istituzionali internazionali preposte nei confronti del Governo egiziano perché sospenda una detenzione che non ha nessun senso se non quello di obbedire ad un regime repressivo.

Nella foto Laura Sau

 

 

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