Prosegue in modo consistente la crescita di persone attualmente positive a livello locale. Rispetto a una settimana fa a Verbania sono 173 (+58), nel Verbano 334 (+124) distribuite in 17 comuni (+3).
Nella settimana 29 novembre-5 dicembre, in Piemonte il numero di nuovi casi e focolai cresce, come nel resto del territorio nazionale. L’Rt puntuale calcolato sulla data di inizio sintomi passa da 1.36 a 1.30, la percentuale di positività dei tamponi passa dal 2% al 3%. L’incidenza è di 179,51 casi ogni 100.000 abitanti, mentre il tasso di occupazione dei posti letto sale, ma resta sotto soglia di allerta (7% per le terapie intensive e 7,9% per i posti letto ordinari). La situazione epidemiologica e il numero dei ricoveri, sempre contenuti, concorrono favorevolmente a mantenere il Piemonte in zona bianca.
L’ultima settimana ha fatto registrare all’ospedale di Verbania la prima vittima della quarta ondata, un 75enne ricoverato in terapia intensiva affetto a varie patologie. Intanto oggi è stato individuato in Piemonte il secondo caso di variante Omicron. Si tratta di un ottantenne residente nel Torinese, di rientro dal Sudafrica. L’uomo, non vaccinato, è asintomatico e ora in isolamento domiciliare nella propria abitazione.