RIAPERTURE CON L’ESTERO E TRA REGIONI, LE COSE SI COMPLICANO E AGGRAVANO LA SITUAZIONE

RIAPERTURE CON L’ESTERO E TRA REGIONI, LE COSE SI COMPLICANO E AGGRAVANO LA SITUAZIONE

Se era già risaputo  che il 3 giugno dalla Svizzera non ci sarebbe stata nessuna apertura, le ultime indiscrezioni provenienti dalla Confederazione Elvetica sono una ulteriore doccia fredda. Si parla infatti di riapertura dei confini il 15 giugno ma solo per Francia, Germania, Austria, mentre per l’Italia tutto slitterebbe al 6 luglio.  Anche il Governo austriaco rilascia dichiarazioni improntate a massima prudenza, sostenendo che l’Italia è ancora un focolaio. Questi sviluppi sono commentati con estrema preoccupazione anche dagli operatori turistici del Vco, in quanto prospettano conseguenze traumatiche con gravissime ripercussioni economiche su una stagione turistica che continuerebbe a restare al palo.  Alcuni dati emblematici esprimono in modo eclatante la gravità della crisi in corso: tali sono la perdita del 95 per cento di visitatori a Villa Taranto oppure il fatto che all’Isola Bella in una giornata intera entrano i visitatori che prima affluivano ogni quarto d’ora.  Ulteriori complicazioni derivano del resto dalla situazione interna, restando tuttora incerta la riapertura per quanto riguarda Piemonte e Lombardia.

Lascia un commento

La tua email non sarà pubblicata.