RICARICA AUTO ELETTRICHE, A VERBANIA IL PRIMO PASSO PER NUOVE COLONNINE

RICARICA AUTO ELETTRICHE, A VERBANIA IL PRIMO PASSO PER NUOVE COLONNINE

È online lo studio sulla situazione attuale della mobilità elettrica e dei relativi impatti sul settore turistico in Alto Adige, Cantone Ticino e provincia del Vco legato al progetto Mobster.  Si tratta di un progetto europeo sulla mobilità elettrica che vede Verbania in prima fila, come ricorda l’assessore all’Ambiente Giorgio Comoli, grazie alle scelte avviate dalla precedente amministrazione comunale. Ora è pronto il primo passo, ovvero mettere in funzione prossimamente le colonnine di ricarica elettrica per autoveicoli (5 unità) e per biciclette (2unità), cui seguirà un secondo passo per la mobilità elettrica su acqua che porterà novità in città. Oltre al progetto Mobster, l’amministrazione comunale ha firmato un protocollo d’intesa con Enel X, per il posizionamento di ulteriori colonnine di ricarica elettrica in modo da coprire tutto il territorio cittadino. Ovviamente i tempi di realizzazione saranno condizionati anche dalla situazione emergenziale in materia di coronavirus.

Lo studio generale del progetto Mobster vede la collaborazione di centri di ricerca, aziende di trasporti e pubbliche amministrazioni situati nei territori coinvolti e riuniti sotto il Programma di Cooperazione Interreg Italia-Svizzera. Con l’inventario delle migliori pratiche per regione, Mobster offre alle amministrazioni pubbliche locali e ai pianificatori urbani e regionali esempi virtuosi di infrastrutture di ricarica per auto elettriche ed e-bike, itinerari turistici per i possessori di veicoli elettrici e interessanti offerte dedicate a turisti e strutture ricettive. Lo studio inoltre analizza le politiche a sostegno dell’elettromobilità osservate nelle aree pilota del progetto. Gli utenti del sito possono scaricare gratuitamente il report o navigare tra le ventotto migliori pratiche e scoprire gli aspetti tecnici e i business models più incisivi per la diffusione e il rafforzamento della mobilità elettrica. La pubblicazione dell’inventario conclude la prima fase del progetto Mobster, quella relativa all’analisi del contesto. In questi mesi i ricercatori di Eurac Research, capofila italiano del progetto, sono impegnati nella realizzazione di un questionario volto a raccogliere informazioni sul fabbisogno di mobilità elettrica di residenti e turisti. I risultati saranno pubblicati sul sito progettomobster.eu nei primi mesi del 2021. Entro la fine di quest’anno partiranno anche i lavori di installazione di 43 stazioni di ricarica per auto elettriche e 25 stazioni di ricarica per e-bikes, suddivise tra Alto Adige e provincia del Vco.

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