Il DIRMEI e l’Unità di Crisi Regionale per l’emergenza Covid-19 hanno emanato nei giorni scorsi disposizioni per la riorganizzazione delle attività ospedaliere e ambulatoriali. L’Azienda Sanitaria ha informato i Sindaci della Rappresentanza della rimodulazione delle attività predisposta dall’l’Unità di Crisi Aziendale, in ottemperanza ai piani pandemici nazionale, regionale e aziendale.
La presenza del Reparto di Malattie Infettive all’Ospedale Castelli implica necessariamente il primario coinvolgimento della struttura ospedaliera verbanese nella gestione dei ricoveri e delle attività direttamente connesse alla situazione pandemica in atto. Il Castelli subisce insomma subito il contraccolpo della nuova situazione e ne risentirà la gestione dei pazienti ordinari.
In un comunicato l’Asl Vco ricorda che il sistema di gestione dell’offerta di servizi sanitari ospedalieri, pur articolato su diversi Presidi a livello aziendale, di area sovrazonale, di regione e perfino nazionale e sovranazionale, costituisce una rete integrata di servizi. Si conferma che in ogni caso, come avvenuto nelle fasi precedenti, entrambi gli Ospedali di Verbania e Domodossola sono coinvolti nell’assicurare risposte a bisogni di ricovero e di prestazioni sanitarie richieste sia da pazienti Covid che non Covid.
L’ASL VCO inoltre è impegnata dal 3 gennaio 2021 a promuovere la campagna vaccinale nelle modalità possibili e previste con una straordinaria disponibilità del personale, che garantisce l’apertura dei Centri Vaccinali tutti i giorni, con un’implementazione dei Centri Vaccinali prevista dal 3 gennaio 2022 per consentire l’effettuazione di più di 1.900 vaccinazioni al giorno.
