Riprendono oggi i lavori per la bonifica della discarica abusiva a Cavandone lungo la scarpata a valle del parcheggio di via al Pellegrino, dove la situazione è seguita dalle autorità competenti per risalire alle responsabilità dell’attuale scempio ambientale. I lavori erano iniziati a febbraio e avevano messo in evidenza un problema ingente e maggiore del previsto, a causa di anni di stratificazioni per l’abbandono di rifiuti d’ogni genere. Proprio oggi, con la presenza di mezzi più adeguati che richiedono la chiusura della via di accesso a Cavandone per lo stretto tempo necessario al loro passaggi, iniziano altri interventi che comporteranno una spesa di 29.000 euro oltre ai 13.000 già stanziati. Cifre importanti – afferma l’assessore all’ambiente Laura Sau – necessarie per la rimozione di questo massiccio quantitativo di rifiuti evidentemente accumulatosi nei decenni. Nell’intervenire per risolvere questo problema chiediamo anche a tutti i cittadini, non solo di Cavandone, di vigilare e nel caso segnalare alle autorità competenti, affinché non si deturpino luoghi pubblici trasformandoli in discariche Questo per evitare che le risorse pubbliche, con le tasse che noi paghiamo, vengano sprecate per un uso improprio del suolo da parte di pochi cittadini.
L’amministrazione comunale ricorda a tutti che esiste l’area del Plusc dove ogni cittadino può depositare gratuitamente i rifiuti ingombranti che non si smaltiscono con la raccolta differenziata presentandosi con la propria carta rifiuti. L’area è aperta dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 17 (escluso il martedì pomeriggio che è chiuso); sabato dalle 8.30 alle 12.30. Per ogni informazione è possibile contattare ConserVco al numero verde 800 33 50 60 (dalle ore 9 alle ore 13 dal lunedì al venerdì).
Nelle foto rifiuti a Cavandone e l’area per rifiuti ingombranti al Plusc
