No posts where found

RIUNITA L’UNITA’ DI GESTIONE COVID 19 DELLA ASL VCO: I PROVVEDIMENTI ASSUNTI

RIUNITA L’UNITA’ DI GESTIONE COVID 19 DELLA ASL VCO: I PROVVEDIMENTI ASSUNTI

Il Gruppo Locale Emergenze Infettive, che per l’emergenza da SARS-COV2 assume il ruolo di Unità di Gestione Covid19, è stato riconvocato per una verifica della situazione sul nostro territorio, in particolare per analizzare l’occupazione dei posti letto negli Ospedali di Verbania, Domodossola e Omegna e per valutare la pressione sui servizi territoriali. La situazione dei contagi in aumento anche sul territorio dell’Asl Vco ha indotto la Direzione
Generale a valutare con i presenti alla riunione alcuni accorgimenti da assumere per meglio far fronte al ritorno della pandemia:

 da mercoledì 28 ottobre 2020 sarà sospesa l’attività chirurgica elettiva programmata
all’Ospedale Castelli di Verbania, rimangono garantite le attività chirurgiche non
procrastinabili di urgenza e emergenza in linea con le indicazioni del nota del DIRMEI –
Dipartimento Interaziendale Malattie ed Emergenze Infettive;
 da mercoledì 28 ottobre 2020 all’Ospedale Castelli saranno attivati 6 posti letto Covid, che
saranno ampliati entro il 2 novembre a 13 posti letto che andranno a sommarsi agli attuali
13 posti letto del Reparto di Malattie Infettive;
 da martedì 27 ottobre i 19 posti letto di Medicina Covid all’Ospedale Castelli saranno
ampliati a 24. Vengono implementati a 8 i posti letto di Terapia Intensiva, pertanto
all’Ospedale Castelli di Verbania entro i primi giorni di novembre saranno disponibili 56
posti letto Covid19;
 non è stata prevista ad oggi una riduzione dell’attività specialistica ambulatoriale e
rimangono confermati gli interventi chirurgici di attività ordinaria sia presso l’ospedale San
Biagio sia presso l’Ospedale Madonna del Popolo, per garantire risposte sanitarie ai pazienti
già in lista d’attesa;
 nelle prossime settimane sarà attivata l’USCA – Unità Speciali di Continuità Assistenziale –
con sede ad Omegna per il territorio del Cusio che si aggiunge alle altre due USCA attivate
in primavera che svolgeranno la loro attività nel territorio dell’Ossola e del Verbano;
 personale infermieristico a suo tempo formato come Infermiere di Famiglia e di Comunità,
supporterà i medici dell’USCA per una presa in carico a domicilio dei pazienti COVID;
 continua l’attività dei drive through rivolti ai cittadini con sintomi o venuti a contatto stretto
di persone positive che devono effettuare il tampone e l’attività degli hot spot per
personale e gli alunni delle scuole; in questi giorni si stanno sostituendo i mezzi messi a
disposizione dal Coordinamento Provinciale della Protezione Civile con strutture che
consentono una migliore gestione dell’attività. A Verbania la postazione di drive through e
hot spot sarà ricollocata presso l’Ospedale Castelli in via Crocetta;
 per una migliore gestione dell’emergenza nei DEA di Domodossola e di Verbania gli stessi
sono stati dotati di macchinari idonei per processare h24 in modo rapido i tamponi
laringofaringei;                                                                                                                                                       il Laboratorio Analisi è oggi impegnato 7 giorni su 7 nella processazione dei tamponi con una media di 450 al giorno, con una proiezione in aumento. A breve partirà lo screening relativo ai tamponi rapidi nell’ambito delle RSA, alle quali sono in consegna i primi test rapidi già acquisiti.

Alla riunione era presente il dottor Antonio Lillo in rappresentanza dei Medici di Medicina Generale, con i quali l’Azienda Sanitaria intende instaurare una stretta sinergia e collaborazione soprattutto con il Dipartimento di Prevenzione e il Distretto sanitario, per una migliore assistenza ai cittadini che hanno contratto l’infezione.
Particolare attenzione sarà posta nei confronti delle RSA a partire dal monitoraggio degli ospiti e
degli operatori e con un programma di esecuzione di prestazioni specialistiche anche radiologiche
all’interno delle strutture senza lo spostamento dei malati.
L’Unità di Gestione Covid tornerà a riunirsi quanto prima per procedere ad assumere le decisioni
più consone alla situazione della pandemia che via via si manifesterà, in linea con le disposizioni
regionali e nazionali che nel frattempo saranno assunte con l’obiettivo di garantire una assistenza
ai malati di Covid19 e cercando di trovare le migliori soluzioni che possano continuare a garantire
l’attività ordinaria per i malati di altre patologie.

Lascia un commento

La tua email non sarà pubblicata.

I commenti agli articoli devono superare un minimo di 10 caratteri e non superare il massimo di 2000: 0/2000