Si apre una accesa polemica dopo che il candidato sindaco Silvia Marchionini ed il Pd hanno escluso la lista dei Comunisti Italiani dalla coalizione del centrosinistra, comprendente già quattro liste. Durissimo il comunicato diffuso per il partito dei Comunisti Italiani dal segretario cittadino Vladimiro Di Gregorio e dal segretario provinciale Aurelio Tedesco: Durante gli incontri fatti con arroganza mai vista prima da parte della candidata Marchionini e del suo entourage ci è stato proposto, in cambio dei voti, un posto da indipendenti nella lista civica che la sosterrà ledendo la dignità del partito dei Comunisti Italiani e di tutte quelle persone che in questi anni il gruppo consiliare comunista ha rappresentato. Questa scelta politica è pazzesca e miope. Marchionini e Pd hanno fatto la scelta politica di non avere i Comunisti nonostante che dal 1999 ad oggi noi comunisti siamo stati sempre nella coalizione del centrosinistra e negli ultimi quattro anni il gruppo comunista in consiglio comunale è stato il più attivo e presente con proposte concrete ed attività nel territorio. I comunisti ritengono inspiegabile questa esclusione se non leggendola come mutamento genetico del centrosinistra a Verbania che preferisce allearsi con gruppi e liste provenienti dal centrodestra piuttosto che guardare a sinistra. In seguito agli ultimi sviluppi i Comunisti Italiani convocano per venerdi alle 21 alla Casa del Popolo di Trobaso una assemblea straordinaria aperta agli iscritti, agli elettori comunisti e di sinistra per decidere su lista e candidato Sindaco.
Per il Partito dei Comunisti Italiani