Salgono a 14 gli indagati nell’ambito dell’inchiesta sulla tragedia della funivia del Mottarone costata la vita a 14 persone. Tra essi due società, Ferrovie del Mottarone e Leitner, che si occupava della manutenzione dell’impianto. Ai tre fermati e poi scarcerati nei giorni successivi all’incidente (il gestore della funivia Luigi Nerini, il direttore d’esercizio Enrico Perocchio e il capo servizio Gabriele Tadini, ora ai domiciliari) si aggiungono Anton Seeber, Martin Leitner, Peter Rabanser, Rino Fanetti, Fabrizio Pezzolo, Davide Marchetto, Alessandro Rossi, Davide Moschitti, Federico Samonini, Società Ferrovie del Mottarone Srl, Società Leitner Spa. con sede legale a Vipiteno. Nella richiesta di incidente probatorio il reato di attentato alla sicurezza dei trasporti si aggiunge a quelli di rimozione o omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro, aggravata dal disastro.
