SANITA’ PUBBLICA DEL VCO AL COLLASSO SOTTO LA LENTE NEL CONVEGNO DEL PD

SANITA’ PUBBLICA DEL VCO AL COLLASSO SOTTO LA LENTE NEL CONVEGNO DEL PD

Rilevante partecipazione di cittadini, rappresentanti delle categorie economiche, sociali e sindacali, medici e tecnici del settore sanitario al confronto pubblico organizzato ieri sera a palazzo Flaim dal Partito Democratico sul futuro per la sanità pubblica nel Vco, Gli interventi hanno evidenziato la situazione drammatica dei servizi sanitari nel Vco e hanno messo sotto accusa l’immobilismo dei vertici regionali nell’affrontarla, a tutto favore degli operatori privati del settore. Ecco la nota diffusa dagli organizzatori al termine della serata:   Per aiutare il comparto della sanità lo scorso 6 dicembre la Rappresentanza dei Sindaci dell’ASL del Vco ha incontrato a Torino l’assessore regionale Icardi, insieme al direttore generale Asl. Tra le proposte presentate dai Sindaci per contrastate l’allarmante carenza di medici e infermieri, vi è stata quella di un benefit economico per il personale sanitario, considerando la concorrenza della vicina Svizzera, condizione unica nel panorama piemontese. Anche il Ministro dell’economia Giorgetti ha annunciato un premio nei territori di confine per il settore sanitario. Quello che chiediamo al presidente Cirio, all’assessore Icardi al consigliere regionale del territorio è se all’impegno, preso per la fine gennaio, seguirà un atto concreto. La nostra è una forte sollecitazione vista la condizione molto difficile del nostro territorio. Lo stanno facendo? Non facciano che siano le solite promesse, come le molte a cui non sono seguiti atti concreti, fatte dall’ assessore alla sanità Icardi e dal consigliere regionale Preioni? Come sulla difesa e il potenziamento dei servizi per i più deboli, come anziani e cittadini con disabilità, che devono vedere stanziate più risorse da integrare con la sanità. Dal convegno è emerso che la Regione in questi anni sui vari problemi ha fatto solo annunci e nulla si è mosso e si muoverà sino alla fine della legislatura che si concluderà con un solo risultato: aver affossato il progetto del nuovo ospedale baricentrico accompagnato da un potenziamento della medicina territoriale di qualità e senza nemmeno il potenziamento delle poche (alcune malfunzionanti, come a Verbania) Case della Salute. Tempo perso che si traduce in drammatiche conseguenze per la sanità e la salute dei nostri cittadini: con l’assenza di personale, un uso smodato di medici gettonisti, la lentezza nel recupero delle prestazioni sanitarie, cittadini sballottati in tutta la Regione per semplici analisi, Cup balbettanti, ritardi enormi nello svolgimento di esami – con alcuni che nemmeno si possono fare -, Case della Salute poco efficienti e mai potenziate.

Lascia un commento

La tua email non sarà pubblicata.