SCOPPIA LA POLEMICA SU PIAZZA FRATELLI BANDIERA

SCOPPIA LA POLEMICA SU PIAZZA FRATELLI BANDIERA

Torna in primo piano e assume subito toni molto accesi la polemica sulla riqualificazione di piazza Fratelli Bandiera,  il cui progetto è pronto da un triennio e che a più riprese è diventata uno degli argomenti più controversi e discussi nei confronti tra amministrazione e opposizioni.  Per  Marchionini e la sua Giunta addirittura un’opera di significato strategico per le futuro della città,  migliorando l’assetto urbano del quartiere della Sassonia ridotto ora ad una grande e anonima spianata di asfalto piena di auto; per le opposizioni un intervento dal costo spropositato, non prioritario se non addirittura inutile.  A rinfocolare la polemica la pubblicazione del relativo bando, con scadenza il prossimo 4 luglio.  Si mira a trovare un partner che si occupi di progettazione esecutiva ed esecuzione dell’opera, per poi rientrare dalle spese gestendo il nuovo parcheggio attorno al quale la piazza si trasformerebbe in un luogo d’incontro e di manifestazioni. A 7,7 milioni ammonta il costo previsto e il Comune con questa procedura eviterebbe di accendere mutui e di procedere per lotti con relative lungaggini. A rimetterla in discussione potrebbe essere l’arrivo dei fondi ministeriali del “Pinqua”  per il finanziamento: per il momento però essi sono solo sulla carta e la Giunta non vuole più perdere tempo.

Le reazioni non si fanno attendere,  le minoranze tuonano contro il progetto e rinnovano le loro forti critiche. Con  un comunicato il gruppo civico Verbania Futura  denuncia che con questo intervento se ne va l’ultimo grande “polmone”  di parcheggi gratuiti per la gioia di residenti e commercianti e si chiude un pozzo di acqua potabile di falda!  E prosegue:

Lopera faraonica per la riqualificazione di piazza Fratelli Bandiera, che costerà ad oggi 8,0 milioni di euro per mantenere invariati gli attuali 250 posti auto, o forse addirittura qualcuno meno, collocati nel piano interrato, non si ferma e il Comune cerca un partner privato per cofinanziare l’operaIl costo unitario a posto macchina sarà di circa 30.000/35.000 euro, una cifra nettamente superiore ai costi standard abituali per parcheggi interrati. E‘ inevitabile che i parcheggi, oggi gratuiti, diventeranno a pagamento perché il privato che sarà interessato a finanziare l’opera dovrà ammortizzare l’investimento nei termini della durata della concessione prevista, dal bando pubblicato dal Comune, in 31 anniAbbiamo sempre manifestato la nostra netta contrarietà a questo mega progetto, che non riqualifica nemmeno l’area nella sua interezza, lasciando Piazza Macello nella sua condizione attuale: una “spianata” di asfalto. La nostra costante richiesta di revisione del progetto, con un sostanziale ridimensionamento dei costi è sempre stata ignorata.  Ma per questa amministrazione è normale, ci saremmo stupiti del contrario. E se ne guardano bene dal dire che per realizzare l’opera e prima di avviare il cantiere bisogna dismettere il pozzo 1 di acqua potabile di falda, localizzato proprio in corrispondenza dei previsti lavori a ridosso della rampa che porta sulla strada d’argine e sostituire quel pozzo attingendo ad acqua di superficie (acqua del lago prelevata in profondità che trattata a norma di legge diventa acqua potabile). Ciò comporterà tempi lunghi e costi enormi: recentemente organi di informazione hanno riportato che ammonteranno a circa 4 milioni di euroPer qualcuno questioni irrilevanti, ma meglio non parlarne! Ci penseremo noi a ricordarlo ai verbanesi e il tempo sarà buon testimone!

  1. Una piazza che occupa solo una parte dell’attuale”piazza” non ha senso ,e per lo più in discesa ,,si occupi se mai,tutta la “piazza” macello, lasciando intatto il pozzo, con una buona pavimentazione,una fontana, verde,spazi di socializzazione,comode panchine, solo così,si potrà attrarre le persone e abbandonare il lungo lago,per ritrovarsi qui…forse

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