SCOPPIA LA POLEMICA SUI PARCHEGGI DEL LUNGOLAGO DI PALLANZA

SCOPPIA LA POLEMICA SUI PARCHEGGI DEL LUNGOLAGO DI PALLANZA

Residenti soddisfatti, titolari di bar e ristoranti “un po'” meno….  Si può sintetizzare con queste parole la polemica scoppiata in largo Tonolli sul lungolago di Pallanza, dove 20 posti del parcheggio finora liberi sono ora colorati in giallo e come tali riservati ai residenti, suscitando la protesta dei titolari delle attività commerciali della zona che si trovano con gli spazi ridotti per la clientela.  L’intervento dell’amministrazione mira a conciliare opposte esigenze, ma che riesca nell’intento è un altro discorso. La questione naturalmente è diventata subito anche motivo di scontro politico.  Le opposizioni accusano la giunta Marchionini di provvedimenti estemporanei e improvvisati, non discussi ne’ concordati preliminarmente in assenza di una visione organica della questione parcheggi. Si denuncia anche confusione nell’esecuzione della nuova  segnaletica in largo Tonolli, con stalli delimitati da strisce bianche diventati gialli, poi di nuovo subito bianchi. Dopo la presa di posizione della lista civica facente capo a Giandomenico Albertella, interviene l’onorevole Mirella Cristina capogruppo di Forza Italia: I clienti  dei locali del lungolago trovavano in questa zona posti auto gratuiti a ridosso del centro, stalli ora dimezzati. Le attività devono lavorare e riprendersi dopo il lungo periodo di inattività causa pandemia. E non dimentichiamo che la sosta sul lungolago costa 1.80 euro all’ora, una tariffa decisamente salata che porterà diversi avventori altrove, isolando nuovamente Pallanza dove peraltro hanno deciso di investire molte persone anche giovani aprendo attività di ristorazione. Comprendo le necessità dei residenti,  ma questa è una soluzione che è destinata ad incidere sulla vitalità e sulla ripresa di Pallanza, ripresa sempre auspicata da tutti, residenti compresi. Venti posti auto sottratti sono potenziali 80 posti a sedere in meno per ristorazione locale e altri 80 in turnazione ai bar. 

Lascia un commento

La tua email non sarà pubblicata.