
Gli Alpini del Gruppo di Possaccio che sono saliti, come tutti i fine settimana, alla Casa dell’Alpino all’Alpe di Prà, hanno trovato sul tronco di un albero secolare, modellato a sedile per consentire un riposo ai viandanti, incisa la scritta oltraggiosa “Alpini assassini stupratori – Contro ogni divisa”. Una scritta – commenta il presidente della Sezione Ana Intra, Angelo Albertella – che offende gli Alpini e la loro storia, ma anche tutti i militari di ieri e di oggi dimenticando che nell’Italia libera degli anni Duemila una divisa è simbolo di protezione, di sicurezza, di aiuto per la popolazione. L’atto vandalico non può passare sotto silenzio, perché va a ledere in primis una Associazione che è da sempre vicina al territorio e alla sua gente con gesti concreti e con una dedizione indiscutibile e universalmente riconosciuta. Per questo i vertici della Sezione Intra hanno deciso di sporgere denuncia presso i Carabinieri. Gli Alpini aggiungono: Resta nel cuore delle Penne Nere l’amarezza per un gesto vile e completamente insensato, con il quale si cade nel vandalismo, nell’offesa e si lascia spazio all’ignoranza.