Senso unico nel tratto di via Troubetzkoy compreso tra la Polisportiva Verbano e la Beata Giovannina, lungo il quale si ricavano circa 120 posti auto e un passaggio pedonale a lago per raggiungere il centro in sicurezza. / Una mini-rotonda disegnata in zona Polisportiva occupando parte degli attuali parcheggi per facilitare il ritorno verso Pallanza dopo avere percorso il lungolago, sul quale restrizione delle carreggiate, spazio ciclabile e altri accorgimenti serviranno a limitare la velocità. / Senso unico a salire in via Ferrini/Cavalieri, a scendere in via Trento. / Predisposizione sul lungolago di circa 15 posti auto gialli riservati ai residenti e altrettanti a disco orario di 15 minuti e dunque a rapida rotazione in orario diurno.
Queste in sintesi le decisioni emerse dall’incontro svoltosi ieri sera presso la sede della Polisportiva alla presenza di un folta rappresentanza di cittadini ed operatori con sindaco Marchionini, assessori Rabaini e Margaroli, architetto Curti estensore del piano del traffico, comandante della polizia municipale Cabassa, presidente del consiglio di quartiere ovest Ghidini. Le soluzioni hanno carattere sperimentale per un periodo di tre settimane / un mese e sono dunque reversibili e adottate in via temporanea con ordinanza della Polizia Municipale. Del resto che la situazione per il lungolago di Suna sia necessariamente provvisoria deriva dal fatto che alla soluzione definitiva si potrà arrivare solo l’anno prossimo con le modifiche adottate in seguito al prevedibile completamento della pista ciclopedonale tra Suna e Fondotoce in corso di realizzazione. Le proposte emerse sono quelle che, pur con alcune riserve, sembrano rispondere meglio alle attuali esigenze in termini di maggiore sicurezza e ordine e fabbisogno di posti auto.
Finalmente dopo mezzo secolo fanno qualche innovazione a Suna…Certo che fra l’avere aiuole incolte cosparse di escrementi di cani,sarebbe intelligente per ampliare la carreggiata per senso unico,ciclabile e qualche parcheggio in piu’,magari destinato ai residenti che a differenza del sottoscritto non possiedono un box auto, eliminarle del tutto..Anche perche’non e’ sicuro,ma una sviolinata la sentii giorni fa’sulla possibi tà”futuristica”di eliminare tutti i parcheggi esistenti attualmente sul lungolago di Suna e metterli altrove a monte…Cosi'(ma succede gia’da tempo durante la stagione turis tica estiva)che chi lavora a Pallanza …2 Km da Suna via lago e meno da sopra,gli conviene andarci a piedi…Quello che piuttosto manco’ a Suna da secoli,fu’LA PRES ENZA di, almeno 8 ore diurne e altre 4 notturne, anche invernali,di un agente di Poli zia Municipale,come ci fu’raramente e poi spedito altrove con la scusante che c’era poco organico ,ma in realta’perche’ dette fastidio ai commercianti e ristoratori sunesi appioppando contravvenzioni a destra e a manca..Pero’c’è da dire che allora le contravvenzioni furono spesso ingiuste data l’impossibilita’ di scovare un posto auto per fare la spesa o bere un caffe’…Se’in futuro ci saranno posti e regole piu’ precise penso che tutti vivremmo meglio,anche se un guardiano del faro sara’una sicurezza in piu’..
quindi riattiveranno quel famoso semaforo, oramai spento da 5 anni?