
Il 1° settembre è anche la prima domenica del mese e dunque si rinnova l’abituale appuntamento con Turista nella tua città e l’Ente Giardini Botanici Villa Taranto, in collaborazione con le Istituzioni locali, apre i cancelli a tutti i residenti nel Comune di Verbania, che hanno la possibilità di visitare gratuitamente il parco previa presentazione della carta d’identità presso la biglietteria d’ingresso dei Giardini. Tra i motivi di attrazione sino fine ottobre, si ricorda il Labirinto delle Dahlie che affascina e incanta i visitatori con lo spettacolo di oltre 1.700 piante fiorite di oltre 350 varietà, in un gioco di colori, grandezze e forme, che non hanno paragoni con nessun’altra essenza floreale. Intanto il mese di agosto in particolare ha permesso di recuperare il numero di visite ai Giardini, compromesso dal maltempo in primavera e a inizio estate.
Verbania custodisce un tesoro inestimabile, un gioiello paesaggistico che va ben oltre i celebri giardini di Villa Taranto: Villa San Remigio. Un capolavoro che si estende su diversi livelli, offrendo una varietà di scorci mozzafiato e un’esperienza unica nel suo genere. Percorrere i suoi giardini è come viaggiare nel tempo, ammirando l’evoluzione dell’arte del paesaggio, dalla rigida geometria all’italiana alla romantica libertà all’inglese.
Immaginate di passeggiare tra siepi tagliate a regola d’arte topiaria, prati verdi, alberi secolari, scalinate che si perdono nel verde, fontane, un palmeto e persino una casa delle arti. Ogni angolo è un’opera d’arte, un’emozione che viaggia attraverso i secoli. Il panorama, poi, è semplicemente mozzafiato: il golfo Borromeo, la foce del Ticino, Laveno e le montagne della sponda magra, uno spettacolo che incanta e invita alla contemplazione.
Fortunatamente, la Regione Piemonte ha riconosciuto l’importanza di questo luogo e si è attivata per la sua valorizzazione. Il progetto prevede il restauro dei giardini storici, la riqualificazione ambientale e la creazione di un punto di interesse turistico di livello internazionale.
Ma perché i lavori non sono ancora iniziati? Il progetto definitivo è pronto ma tutto è sospeso. È fondamentale capire cosa sta bloccando la realizzazione di un’opera così importante per il nostro territorio.
È necessario che le istituzioni regionali diano spiegazioni chiare e precise sulle eventuali difficoltà incontrate.
Le associazioni culturali e ambientaliste possono svolgere un ruolo fondamentale nella promozione e tutela di questo patrimonio pubblico inaccessibile da generazioni.
Tanti i volontari e le associazioni cittadine che parteciperebbero alla sua tutela, valorizzazione e divulgazione al turismo internazionale.
Villa San Remigio è un patrimonio di tutti noi. Non possiamo permettere che questo gioiello continui a restare nascosto e non venga collegato funzionalmente a Villa Taranto per creare un percorso turistico unico, permettendo ai visitatori di scoprire due gioielli paesaggistici in un’unica visita, un’esperienza culturale immersiva, coinvolgente, indimenticabile.
La villa e i suoi giardini raccontano una storia affascinante, ricca di personaggi illustri e di eventi storici.
La prospettiva va ben oltre. Questo spettacolo paesaggistico è il teatro esclusivo per organizzare eventi culturali, come mostre, concerti, festival letterari, concorsi ippici internazionali, presentazioni prodotti, set cinematografici e ben altro ancora che può arricchire l’offerta turistica e attirare un pubblico internazionale sempre più ampio.
Determinazione Dirigenziale 10 Ottobre 2022, n. 350 Approvazione del progetto ”Parco della Villa San Remigio Verbania Pallanza” e concessione del contributo di euro 6.500.000,00.
Andato a villa Taranto stamattina, sempre piacevole